Dopo poco più di un’ora dal termine della discussione generale sulla fiducia al governo nell’Aula della Camera, Mario Draghi ha replicato ad alcuni delle questioni sollevate nel corso della giornata. Il premier ha parlato dell’importanza di sostenere l’internazionalizzazione delle Pmi. “Dobbiamo sostenere l’internazionalizzazione, potenziare il credito imposta per investimenti in ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno e offrire consulenze per la quotazione delle pmi. Dobbiamo estendere il piano di industria 4.0 per favorire e accompagnare le imprese nel processo di transizione tecnologica e sostenibilità ambientale”.
Draghi ha poi sottolineato “l’impegno totale del governo” sulla tutela del Made in Italy e sulla lotta alla concorrenza sleale tra le pmi. Sul tema della corruzione ha evidenziato il ruolo essenziale svolto dall’Anac (l’Autorità nazionale anticorruzione). “Un Paese capace di attrarre investitori deve difendersi dai fenomeni corruttivi. Questi portano a effetti depressivi sul tessuto economico e sulla libera concorrenza”.
Draghi: “Il governo si impegna a migliorare la giustizia civile e penale”
Mario Draghi ha poi sottolineato che non dovrà “essere trascurata la condizione di tutti coloro che lavorano e vivono nelle carceri, spesso sovraffollate, esposte a rischio e paura del contagio”. Il premier, inoltre, ha dichiarato che il governo si impegnerà a “migliorare la giustizia civile e penale” e ha evidenziato la necessità di “un processo giusto e di durata ragionevole, in linea con gli altri Paesi europei”.
“Sulla criminalità, è vero che i dati quantitativi sono andati migliorando negli ultimi anni, ma la percezione che hanno i cittadini no. E deve essere la percezione a guidare e a stimolare l’azione sempre più efficace”.
Dichiarazioni su turismo e sport
Per Draghi, in futuro il settore del turismo ripartirà di sicuro ed è per questo che “merita sostegno”. Su altri settori, invece, c’è più incertezza. Il premier ha poi toccato anche il tema dello sport. Il mondo dello sport è “profondamente radicato nella nostra società e nel nostro immaginario collettivo, fortemente colpito dalla pandemia. Questo governo si impegna a preservare e sostenere il sistema sportivo italiano tenendo conto della sua peculiare struttura e dei molteplici aspetti che lo caratterizzano, non solo in relazione all’impatto economico, agli investimenti e ai posti di lavoro, ma anche per il suo straordinario valore sociale, educativo, formativo e salutistico”.