[scJWP IdVideo=”3OBmBSbc-Waf8YzTy”]
“La pandemia non è ancora sconfitta. Ma si intravede, con l’accelerazione del piano dei vaccini, una via d’uscita non lontana“. Lo dice il premier Mario Draghi in un videomessaggio alla conferenza “Verso una Strategia Nazionale sulla parità di genere”.
Draghi e l’emergenza Coronavirus: “Moltiplicare gli sforzi, soprattutto il governo”
“Purtroppo ci troviamo tutti di fronte, in questi giorni, a un nuovo peggioramento dell’emergenza sanitaria. Ognuno deve fare la propria parte nel contenere la diffusione del Coronavirus. Ma soprattutto il governo deve fare la sua. Anzi, deve cercare ogni giorno di fare di più“, aggiunge Draghi. Che quindi detta la linea che il suo esecutivo dovrà seguire nel corso delle prossime settimane.
Il governo, spiega Draghi, deve “moltiplicare ogni sforzo. Siamo solo all’inizio. Il nostro compito – e mi riferisco a tutti i livelli istituzionali – è quello di salvaguardare con ogni mezzo la vita degli italiani e permettere al più presto un ritorno alla normalità. Ogni vita conta. Non perdere un attimo, non lasciare nulla di intentato. Compiere scelte meditate, ma rapide“.
Il Recovery Plan e la parità di genere: “Opportunità straordinaria”
[scJWP IdVideo=”98IRnGAp-Waf8YzTy”]
Nel suo discorso, pronunciato in occasione dell’8 marzo, Draghi affronta anche il tema sempre delicato della situazione delle donne e delle tante iniquità che il genere femminile deve sopportare ogni giorno in Italia. “Gli strumenti che dobbiamo impiegare – spiega il presidente del Consiglio – sono vari. Penso tra gli altri ai congedi parentali, penso al numero dei posti negli asili nido che ci vede inferiori agli obiettivi europei. E sulla loro distribuzione territoriale. Che va resa ben più equa di quanto non sia oggi“.
Draghi, parlando della parità di genere, sottolinea quindi l’opportunità “straordinaria nel programma Next Generation EU per diventare realtà nell’azione di governo, del mio governo. Tra i vari criteri che verranno usati per valutare i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ci sarà anche il loro contributo alla parità di genere“.