Dpcm, l’invito di Sala ai milanesi: “State a casa il più possibile”

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“Le decisioni del governo vanno rispettate, dirò di più, io invito i milanesi a stare in casa il più possibile in queste giornate difficili”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, si è rivolto ai cittadini milanesi nel primo giorno di lockdown, previsto dal nuovo dpcm, in un video sulle sue pagine social. “Il contributo che la nostra comunità può dare in questi momenti è quello di cercare di stare unita, di cercare di fare la sua parte affinché questa crisi pandemica”, ha aggiunto, “che lo vedete si sta trasformando in una crisi economica e sociale molto profonda, sia il più possibile abbreviata. Questo è il lavoro che dobbiamo fare”.

Dpcm, Fontana: “Nessuna deroga prima di due settimane”

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“Si stanno diffondendo notizie false che creano confusione e uno stato di incertezza e agitazione nei cittadini lombardi del quale sicuramente non abbiamo bisogno. L’ordinanza firmata ieri dal ministro Speranza ha decretato la zona rossa su tutto il territorio regionale senza alcuna possibilità di deroga”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Solo successivamente, dopo almeno due settimane, sulla scorta dell’evoluzione della situazione è possibile per i presidenti di Regione chiedere misure di allentamento per determinati territori”.

Cirio: “Classificate Piemonte per i dati reali”

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“Chiedo di essere classificato per i dati reali. Io voglio capire dove sta la base delle decisioni, non riguarda solo il Piemonte. Ho chiesto al ministro Speranza qual è la logica”. Così Alberto Cirio, il presidente della Regione Piemonte, dopo che l’ultimo dpcm ha classificato la Regione zona rossa. “Oggi ho cercato di reinviare i dati relativi al monitoraggio della Regione e chiedo che venga prevista uniformità di trattamento per tutta l’Italia. È un problema di affidabilità complessiva e di attualità. I dati su cui si sono basati sono vecchi e non tengono conto che noi siamo scesi, frutto delle mie misure di contenimento perché era evidente che fosse necessario una stretta. Serve lucidità di programmazione. Con forza ho chiesto spiegazioni“.