La Camera dei Deputati aveva confermato ieri la fiducia al Governo sul dl Rilancio con 318 voti a favore, 231 contrari e 2 astenuti. Nella giornata odierna invece era in corso la discussione dei vari gruppi parlamentari prima del voto definitivo del provvedimento, che poi passerà al Senato dove, considerato il concreto rischio decadenza (va convertito in legge entro il 18 luglio) non sono previste ulteriori modifiche rispetto a quanto deliberato in prima lettura.
Urla della Lega durante l’intervento di Crippa sul dl rilancio
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Urla dalla Lega verso i banchi del Movimento 5 stelle durante l’intervento del deputato Davide Crippa che ha annunciato il voto favorevole sul dl Rilancio. Il deputato. “Onorevole Potenti non si possono esporre cartelli”, dice Mara Carfagna che presiede la seduta. L’onorevole che ha alzato un foglio con le sembianze di una banconota da 1000 lire del Monopoli ha subito messo da parte il cartello.
Molinari: ” Sfruttata sofferenza dei braccianti per un provvedimento che non c’entra con il lavoro”
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“Comprate i monopattini fatti in Cina, date i soldi ad Alitalia che non collega mezzo Paese e che non ha un piano industriale, ma non è dato sapere se in ambito automotive avete un piano per mantenere i posti di lavoro. E avete usato la sofferenza dei braccianti clandestini che nulla c’entra con la dignità dei lavoratori”.
Lo ha detto nell’Aula della Camera Riccardo Molinari della Lega in dichiarazione di voto finale sul Decreto Rilancio.
Dl Rilancio, Boschi: “Qualcuno all’Inps deve pagare”
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“All’Inps qualcuno deve pagare, deve assumersi la responsabilità dei ritardi. Il vero costo della politica ora non sono né i vitalizi né le auto blu né il numero dei parlamentari, ma è non decidere da parte chi ha la responsabilità, rinviare le scelte su Autostrade”. Lo ha detto nell’Aula della Camera Maria Elena Boschi di Italia Viva in dichiarazione di voto finale sul dl rilancio. “È tempo di agire e di non rinviare le scelte con al fianco la Ue, checché ne pensino i sovranisti”, conclude.
Siracusano (FI) in aula con la maglia “Si al Ponte”
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Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia, entra in Aula durante le dichiarazioni di voto con una maglietta blu e una scritta bianca: “Si al Ponte”. La deputata forzista in una nota ha fatto sapere di aver presentato un ordine del giorno che impegnava il Governo a riavviare il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, ma che è stato rifiutato.