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“La lotta contro il Covid-19, che richiede uno sforzo comune, ha confermato una volta di più, qualora ce ne fosse bisogno, quanto profonda sia l’amicizia tra Italia e Albania“. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in una conferenza stampa congiunta con il premier albanese Edi Rama a Tirana.
Di Maio e l’incontro con il premier Edi Rama
“Oggi ho avuto un incontro molto caloroso e costruttivo con l’amico primo ministro Edi Rama, con cui manteniamo un raccordo costante – ha spiegato Di Maio –. L’anno scorso sono stato qui a Tirana subito dopo il terribile terremoto che ha colpito l’Albania per offrire il pieno aiuto e sostegno dell’Italia. In quel momento mai avremmo potuto immaginare che nei mesi successivi una nuova tragedia avrebbe colpito i nostri due Paesi e il mondo intero“.
L’Albania è stata in prima fila nella fase più dolorosa del nostro Paese. Aspetto che Di Maio non sottovaluta: “La lotta contro il Covid richiede uno sforzo comune. E ha confermato ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, quanto sia profonda l’amicizia tra l’Italia e l’Albania“.
Gli aiuti dell’Albania e come l’Italia ha risposto
E Di Maio ricorda il contributo del governo di Tirana nel corso dei mesi: “Nei momenti più bui della pandemia, in Italia abbiamo accolto con grande riconoscenza gli aiuti giunti dall’Albania. E, quando è stato necessario, abbiamo ricambiato, inviando in Albania un team di operatori sanitari italiani“.
“È inutile nascondere quanto la situazione rimanga complicata a causa della seconda ondata della pandemia. Ma questo non ci impedisce di pensare al futuro e di lavorare insieme, per risollevarci dai danni inflitti alle nostre società e alle nostre economie dal Coronavirus. Le nostre relazioni economico-commerciali sono già molto solide. Lo dimostra il fatto che l’Italia è sia il primo fornitore che il primo cliente dell’Albania. Tuttavia la solidità dei nostri rapporti è tale che possiamo e dobbiamo fare ancora meglio“, aggiunge Di Maio.
