Crisi di Governo, per il 44%
degli italiani la colpa è di Renzi

Il 44% degli italiani non ha dubbi: la crisi di Governo è stata causata dal desiderio di Matteo Renzi di inseguire i suoi interessi o quelli di Italia Viva. Il dato, piuttosto significativo, emerge da un sondaggio condotto da Ipsos per il Corriere della Sera. Un numero minore degli intervistati, il 16%, ritiene che la crisi di Governo sia dipesa dalla divergenza di opinioni tra Italia Viva e il resto della maggioranza su temi importanti (come il Mes). Per il 9%, invece, la spaccatura all’interno della maggioranza è stata causata dallo scontro personale tra Renzi e Giuseppe Conte. Il 6% degli intervistati, infine, ha dichiarato che è stato il desiderio del premier di seguire i propri interessi personali a portare alla crisi.

Per il 43% degli Italiani il Governo Conte deve continuare

L’esperienza del Governo Conte deve continuare? A questa domanda ha risposto affermativamente il 43% dei partecipanti al sondaggio Ipsos. Per il 36% degli intervistati, invece, il “viaggio” del premier è arrivato al capolinea. Il 21%, infine, non ha un’opinione a riguardo.

L’impatto della Crisi di Governo sui partiti

Ma che impatto sta avendo la crisi di Governo sulle percentuali dei partiti? Rispetto a dicembre, Forza Italia è cresciuta di un punto, arrivando al 10,2%. Fratelli d’Italia, invece, perde un punto e scende al 15%. La Lega, pur restando in testa alle preferenze con il 23,1%, è in flessione dello 0,4%. Il Pd resta sul secondo gradino del podio, con il 19,9% delle preferenze (in calo del 0,3% rispetto a dicembre). Crescono Sinistra Italiana/Leu (3,5%) e Azione (3,3%). Italia Viva (2,4%) ha perso lo 0,6% dei consensi: l’apertura della crisi di governo non ha giovato alla popolarità del partito. Un dato curioso, infine, riguarda “l’area grigia” rappresentata da astensionisti e indecisi, che al momento si trova al 39,1%. Si tratta del segmento elettorale più numeroso e comprende quasi due elettori su cinque.

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