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“A differenza di altre Regioni, la Campania chiede provvedimenti più rigorosi”. A dirlo è Vincenzo De Luca, il governatore della Campania, nel corso di una diretta su Facebook. “La Campania è contraria al rilassamento, all’apertura della mobilità, a tutte le manfrine a cui stiamo assistendo, comuni piccoli, comuni grandi, cosa dobbiamo fare a Natale. Dobbiamo sapere che noi in queste due settimane ci giochiamo il futuro del nostro Paese. Siamo davanti a un mese, gennaio, che sarà decisivo. Il picco dell’influenza influenzale, unito a un possibile aumento dei casi, potrebbe impedire di effettuare le vaccinazioni anti-Covid. Se a gennaio la situazione non sarà sotto controllo, l’epidemia potrebbe prolungarsi ancora per molti mesi”, aggiunge De Luca. “Il motivo per cui dobbiamo avere la forza di essere rigorosi al massimo in questi giorni di festa è chiaro”, sottolinea il governatore della Campania.
“Dobbiamo avere la forza di resistere oggi a tutte le demagogie, dobbiamo avere il coraggio di dire ai nostri concittadini che quest’anno Natale e Capodanno non esistono altrimenti andiamo al disastro. Devono essere giorni di raccoglimento famigliare e religioso, ma non devono essere i giorni delle feste normali, altrimenti andiamo al disastro”.
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