Coronavirus, Santori: “Papa mi chiamò a gennaio. Incontro saltato per il Covid”

Papa Francesco aveva telefonato al movimento delle Sardine tramite il loro leader, Mattia Santori, che rivela questo episodio mentre parla del futuro del nostro Paese una volta terminata l’emergenza Coronavirus. “Ci aspettano tempi duri. Sappiamo che in tempi di crisi si strappa ancora di più il tessuto sociale che qualcuno aveva interesse a strappare e ci sta dimostrando che ha tutt’ora interesse a farlo”. Sul rischio povertà dice: “Abbiamo tre grandi alleati: “Le istituzioni e l’Europa, dove dobbiamo andare a chiedere strumenti diversi”.

Coronavirus, Santori: “Papa Francesco espresse apprezzamento a noi Sardine”

“Poi abbiamo le persone, il vicino di casa, le associazioni, la solidarietà, la cooperazione”, spiega il leader delle sardine, “e la terza forza è la Chiesa”. Mattia Santori poi prosegue: “Fermo restando che la politica non deve avere paura di intervenire a sostegno dell’economia, di riconoscere le crisi che ci saranno, di dire parole come regolarizzazione dei migranti, misure di redistribuzione”, continua. “Non l’ho mai detto a nessuno, ma Papa Francesco mi chiamò (a gennaio, ndr) per esprimere apprezzamento sull’ondata di gentilezza ed educazione che avevamo riportato nel panorama politico”, confessa Santori. “Eravamo rimasti d’accordo per incontrarci, ma poi ovviamente tutto è saltato per via del Coronavirus”.

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