Coronavirus, Sala: “Noi riapriamo, ma siamo pronti a richiudere”

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, torna a parlare, nel consueto video messaggio sui social, della ripartenza della sua città dopo l’emergenza coronavirus. E lo fa dai cantieri di quella che fu Expo 2015, vera e propria vetrina internazionale per il capoluogo lombardo, cresciuto in maniera esponenziale da allora.

Mi ricordo bene quel 29 aprile 2015, esattamente 5 anni fa. Mi ricordo in particolare che avevamo due notti di lavoro prima dell’apertura, ero qui con il mio team e di fianco a me il capo cantiere Romano Bignozzo, 78 anni. Pioveva a dirotto sembrava impossibile riuscire a completare tutto e a un certo punto Romano mi dice: ‘sei troppo stanco. Vai a dormire qualche ora’. Sono ritornato alle 8 e già un incredibile passo avanti era stato fatto. Il miracolo della volontà“, il suo racconto.

Il primo cittadino coglie l’occasione per presentare un progetto importante: quello del nuovo Ospedale Galeazzi. La struttura sarà completata entro il 2022, nonostante l’emergenza coronavirus abbia rallentato il prosieguo dei lavori. “E vi ricordate invece l’ex padiglione del Brasile? Qua sta sorgendo il nuovo ospedale Galeazzi, 90 metri di altezza, 600 posti letto, 9000 persone che transiteranno giornalmente, i lavori sono in corso. La settimana prossima sarà di nuovo a pieno regime con 300 persone al lavoro e prevista consegna per il 2022. Una delle eredità di quella che fu Expo con Human Technopole e con il campo della Statale: questo progetto ora si chiama Mind“.

Coronavirus, Sala: “Apriamo, ma pronti a richiudere”

Il sindaco Sala si è poi rivolto direttamente ai milanesi, pregandoli di essere collaborativi in vista della Fase Due dell’emergenza coronavirus, che partirà il prossimo 4 maggio. Nel Dpcm illustrato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è disciplinata anche la riapertura dei parchi. “Dal 4 di maggio riapriamo parchi e aree verdi. Vi segnalo che a Milano abbiamo 25 milioni di metri quadrati di verde, fra pubblico e privato, che vuol dire 18 metri quadri di verde per ogni abitante – precisa Sala -. Ecco li ripariamo, cercheremo senz’altro di vigilare che non ci siano assembramenti, che vengano utilizzati in maniera corretta. Oggettivamente sarebbe irrealistico promettere una vera vigilanza e che tutto avvenga nel rispetto delle regole. Mi appello al vostro buon senso, alla vostra buona volontà. Noi riapriamo, ma se con la riapertura dovessimo vedere elementi di rischio, li richiuderemo, ma è giusto ora riaprire“, conclude il sindaco.

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