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Le parole di Andrea Bocelli in riferimento alla pandemia di coronavirus continuano a suscitare polemiche. Il tenore, tacciato di essere un negazionista per il suo “ho violato le restrizioni uscendo lo stesso” pronunciato in Senato, ha fatto marcia indietro, sostenendo di essere stato frainteso. Sulle dichiarazioni di Bocelli e sull’emergenza coronavirus, De Luca, governatore della Campania, ha voluto dire la sua.
Coronavirus, De Luca: “Dobbiamo gestire la situazione fino ad aprile 2021”
“Abbiamo registrato ieri 14 nuovi contagiati. Noi dobbiamo tenere alta la guardia. Non abbiamo nessuna situazione drammatica ma se ci rilassiamo la situazione può diventare insostenibile“, le sue parole a margine del convengo sul terzo settore organizzato dalla Fondazione Banco di Napoli. E ancora: “Dobbiamo governare una fase di transizione che deve arrivare fino ad aprile 2021, fino a quando arriverà il vaccino. Se utilizziamo sempre la mascherina tutto sommato stiamo tranquilli. Se continuiamo con quello che stiamo registrando in queste settimane la situazione rischia di diventare pericolosa“, ha aggiunto De Luca.
Un altro tema fondamentale, che si sta affrontando in queste ore, riguarda la ripresa della scuola, prevista intorno alla metà di settembre. “Sono assolutamente preoccupato per la ripresa della scuola. Lo screening di massa dovrebbe essere obbligatorio almeno per docenti e personale scolastico. Ci stiamo preparando a farlo indipendentemente dal governo“, ha concluso De Luca.
