Intervenuto in vdeoconferenza alla maratona di raccolta fondi per una risposta globale al Coronavirus, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato un importante contributo economico, a livello mondiale, da parte dell’Italia.
I dettagli del contributo
“Oggi sono onorato di annunciare, a nome del popolo italiano, che contribuiremo con 140 milioni di euro – ha detto nel suo messaggio Conte, parlando in inglese -. Dieci milioni di euro a Cepi, per accelerare la ricerca per trovare un vaccino. Dieci milioni di euro all’Oms, per continuare a sostenere i paesi più vulnerabili nella preparazione e nella risposta a Covid 19. Stanzieremo mezzo milione di euro per il meccanismo di risposta Covid 19 del Fondo globale. Infine, poiché la distribuzione di vaccini in modo sicuro, efficace ed equo deve essere la nostra priorità comune, ci impegniamo a contribuire a Gavi per i prossimi 5 anni, per l’immunizzazione globale da Covid 19 e altre malattie. Cari colleghi, cari amici, in quanto stakeholder internazionale responsabile, l’Italia è pronta a stare con voi in questo difficile viaggio. Insieme ce la faremo”.
Chi sono i destinatari
Nel suo intervento, oltre al Fondo globale e all’Oms, Conte ha fatto riferimento a due importanti sigle, Cepi e Gavi. Cepi è l’acronimo di Coalition for Epidemic Preparedness Innovations, una fondazione che raccoglie donazioni pubbliche e private per finanziare progetti di ricerca indipendenti per sviluppare un vaccino contro nuove malattie infettive. Gavi, invece, è la Global Alliance for Vaccines and Immunization, una realtà che da tempo concentra i propri sforzi nelle vaccinazioni per proteggere dalle malattie soprattutto (ma non solo) le popolazioni dei Paesi più poveri del mondo. Entrambe le realtà sono coinvolte in progetti coordinati dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Con la donazioni annunciate, il governo italiano ha quindi voluto aiutare direttamente i ricercatori coinvolti in una vera e propria corsa contro il tempo per fermare la pandemia di Coronavirus.