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“Se sono con le istituzioni o con la piazza? Io sono con l’Italia“. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, fuori Palazzo Madama. “Abbiamo lavorato senza pregiudizi per risolvere i problemi. Siamo arrivati a una scelta comune sul coprifuoco ed entro pochi minuti la Camera approverà un odg su questo tema. Quindi, entro maggio si rivedranno i limiti. Io sono per la cancellazione, se i dati migliorano si vive. La mozione ha come obiettivo di cancellare il coprifuoco a maggio, non entro il 31 luglio. Abbiamo fatto un buon lavoro”. Mentre sulla mozione di sfiducia a Speranza che si voterà domani ha dichiarato: “Una cosa alla volta. Oggi abbiamo lavorato su di un piano da 200 miliardi e sul coprifuoco. Prima voglio fare una chiacchierata con il sottosegretario Sileri per capire come sta lavorando con Speranza”.
“Lega porta avanti battaglie giuste. Oggi vittoria di milioni di italiani”
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Salvini ha sottolineato che “i dati dicono che nell’ultima settima sono usciti dall’ospedale 4mila persone e che aumentano i vaccinati. Quindi, visto che io mi fido degli italiani, tornare alla vita è fondamentale. L’odg votato oggi alla Camera significa che la Lega porta avanti battaglie giuste per i cittadini. Quella di oggi è una vittoria di milioni di italiani. È una giornata molto positiva. L’essere al governo significa poter incidere sulle scelte. Certo, essere al governo con Speranza e Franceschini non è sempre semplice“.
Riaperture, Salvini: “Se tornerò al cinema? Non solo lì, ma anche al teatro”
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L’ex ministro dell’Interno torna sulle riapertura in atto da ieri. “Se tornerò al cinema? Spero di trovare il tempo di andarci. Non solo al cinema anche al teatro. È lavoro, c’è tanta gente che in questo settore che è in crisi, quindi spero che abbiano fortuna”. Successivamente, declinando le domande dei cronisti, ha evidenziato: “Devo andare in ufficio per preparare l’intervento sui 240 miliardi di euro. Raccolta firme della Lega su coprifuoco? Ecco, andate a firmare sul sito”.
Sul Pnrr: “Ora occorre cancellare burocrazia e codice appalti”
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“Il ritorno alla vita e alle libertà dovrebbero essere due battaglie di tutti. A me interessa che il Parlamento approvi una commissione d’inchiesta sulla gestione pandemica“. Matteo Salvini poi prosegue. “Senza ipocrisie, per spendere questi soldi occorre cancellare la burocrazia e il codice degli appalti. Su questi temi vorrei sapere cosa ne pensano il Pd e il M5s. Del discorso di Draghi mi è piaciuto che sono stati destinati 6 miliardi di euro alla disabilità“, ha concluso.
“Con Draghi rispetto da Europa, prima qualcuno comandato da Merkel”
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“L’intervento di Draghi mi è piaciuto. È stato tecnico e convincente. Avere un presidente del Consiglio che chiama Bruxelles e chiede rispetto per l’Italia, da italiano mi rende orgoglioso. Fino a qualche mese fa qualcuno prendeva gli ordini dalla Merkel. Quello che ho sentito da Draghi mi ha convito: riforma della giustizia con processi più brevi, azzeramento della burocrazia e riduzione del cuneo fiscale. È una grande occasione. L’obiettivo della Lega è introdurre la flat tax ma non si può con questo governo. Per questa bisognerà aspettare il prossimo esecutivo di centro destra“, ha aggiunto Salvini.
Amministrative, Salvini: “Con Meloni ci vedremo presto, entro maggio candidati vincenti”
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Salvini ha affrontato anche la questione delle elezioni amministrative. “Con la Meloni ci vedremo presto. Per parlare di Milano, Roma, Torino, Napoli e Bologna abbiamo tempo. L’obiettivo è avere candidati unitari per maggio, nel mese della Madonna. Galletti a Bologna? Non le posso dire nulla, ma Albertini per Milano potrebbe rappresentare un’ottima candidatura. Se potessi esprimere un desiderio direi: Albertini a Milano, Bertolaso a Roma, Catello Maresca a Napoli e Paolo Da Milano a Torino“.
