Scongiura un nuovo lockdown il nuovo Dpcm annunciato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ma la nuova stretta su assembramenti e libera circolazione delle persone all’interno delle città riapre lo spettro della quarantena totale vissuta nel marzo scorso.
In particolare, sono i ristoratori e gli artisti ad essere colpiti dalle nuove misure decise dal Governo, con i locali che chiudono alle 18.00, e che però vedono “salva” la domenica, e cinema e teatri (insieme a palestre e piscine) sui quali cala nuovamente il sipario.
Ma vediamo, punto per punto, le principali disposizioni del nuovo Decreto – in vigore da lunedì 26 ottobre a martedì 24 novembre – e le dichiarazioni del Premier in merito.
Giuseppe Conte illustra il nuovo Dpcm. Sarà in vigore da lunedì 26 ottobre fino al 24 novembre. Fra le misure più importanti, quella che obbliga bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie a chiudere dopo le 18, compresi i giorni festivi, mentre potranno operare consegne a domicilio fino alle 24. Vietato consumare cibo e bevande nelle piazze e nelle strade pubbliche dopo le 18. Chiuse anche palestre, piscine, centri benessere e centri termali, oltre che a cinema, sale da concerto e teatri. Tutte le norme illustrate dal premier Giuseppe Conte.
[scJWP IdVideo=”xy3PXB0I-Waf8YzTy”]
“Il nostro obiettivo non è riportare la curva a zero. Quando c’è una pandemia in corso è velleitario pensarlo. Vogliamo tenerla sotto controllo in modo da non avere una situazione critica su vari fronti”.
Così Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi.
“Il sistema di tracciamento funziona bene, ma quando arriviamo a 20 mila contagi diventa complesso ricostruire la catena, è normale andare in difficoltà”.
[scJWP IdVideo=”6j0CKZ5B-Waf8YzTy”]
“I conti della Nadef? Al momento direi che non vengono alterati. Non c’è necessità di alterare il quadro di finanza pubblica già approvato dal Parlamento. Faccio i miei complimenti al ministro Gualtieri e a Patuanelli che hanno lavorato sui conti pubblici. Se riusciremo a tenere la curva epidemiologica sotto controllo non vedo prospettive di fare nuovi scostamenti. Il nostro obiettivo è tutelare la salute e l’economia.” Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi.
[scJWP IdVideo=”cl3vJen2-Waf8YzTy”]
“La Commissione Europea ha stipulato vari contratti che dovrebbero permetterci di distribuire le prime dosi del vaccino contro il Covid-19 e somministrarli alle categorie più fragili ed esposte”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa
[scJWP IdVideo=”F4Lhjmkn-Waf8YzTy”]
Le proteste ci sono e “ci mancherebbe: se fossi dall’altra parte anche io proverei rabbia contro misure del governo, anche se direi di aspettare e vedere il sostegno economico che sarà cospicuo”. Ma bisogna stare attenti “perché non dobbiamo offrire ai professionisti della protesta e dei disordini sociali di avere spazio”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa a palazzo Chigi.
“Dobbiamo essere pronti e flessibili a intervenire perchè il virus corre molto. Ma non possiamo imputare al governo di essersi distratto e aver abbassato la soglia di attenzione: ricordo che prima dell’estate tutti, anche l’opinione pubblica, pensavano di aver passato la pandemia mentre il governo ha chiesto la proroga dello stato di emergenza ha detto che non potevamo abbassare la guardia e ha continuato a comprare mascherine e respiratori”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa a palazzo Chigi. Ma ci sono stati errori del governo o delle regioni? “Possono esserci stati errori – ha risposto – ma non sottovalutazioni”
[scJWP IdVideo=”D05qyaAD-Waf8YzTy”]
“Nel paese c’è molta stanchezza, è un momento complesso che sta creando disuguaglianze nuove, con persone meno tutelate e fasce della popolazione più colpite. Mi rendo conto dei nuovi sacrifici che stiamo chiedendo alle categorie colpite dal nuovo decreto”. Così Giuseppe Conte in conferenza stampa per illustrare il nuovo dpcm.
“Sono già pronti gli indennizzi per tutti coloro che verranno penalizzati dalle nuove norme. Sarà data un’indennità mensile tramite bonifico bancario inviato dallo Stato. Arriveranno contributi a fondo perduto, ci sarà il nuovo credito d’imposta per gli affitti commerciali di novembre e dicembre e verrà cancellata la seconda rata Imu. Inoltre, verrà confermata la cassa integrazione e offerta una nuova indennità mensile una tantum per lavoratori dello spettacolo, stagionali del turismo e lavori intermittenti dello sport”.
[scJWP IdVideo=”L7BKkszj-Waf8YzTy”]
Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…