Nonostante l’alleanza sul piano nazionale con il centrosinistra, il Movimento 5 Stelle conferma di essere opposizione degli alleati nazionali a livello amministrativo. Lo spiega senza giri di parole Giuseppe Conte, commentando l’esito dei ballottaggi sul suo profilo ufficiale di Facebook.
M5s smarcato dal centrosinistra a Torino e Roma
“Il vero protagonista di questa tornata di ballottaggi è in modo drammatico l’astensionismo – rimarca Conte –. Un astensionismo che sfiora il 60% è un dato che deve farci riflettere e dovrebbe allarmare tutte le forze politiche. Il Movimento 5 Stelle ha il dovere di dare una risposta a chi non crede più nella Politica come soluzione. C’è poco da parlare e molto da fare. A partire dalla nostra immediata riorganizzazione, dalla nostra rinnovata capacità di saper rispondere ai territori, al cuore del nostro Paese“.
“Quanto ai risultati dei ballottaggi il Movimento 5 Stelle a Roma, Torino e Trieste sarà all’opposizione“, spiega Conte. Che di fatto non fa differenza tra il capoluogo giuliano, a guida centrodestra, e le città che saranno amministrate dal centrosinistra. “Lavoreremo in modo costruttivo ma senza fare sconti a chi governerà le città perché la nostra stella polare sarà sempre l’interesse esclusivo dei cittadini“, aggiunge il leader del M5s.
Conte e il ringraziamento a Raggi e Appendino
Conte passa quindi in rassegna l’esito del voto: “In alcuni comuni abbiamo confermato l’elezione di nostri sindaci uscenti. In questi casi ci impegneremo a portare avanti le nostre idee e i nostri progetti, continuando a tenere alta l’asticella del bene comune. In altri comuni ancora abbiamo contribuito alla vittoria di un ampio schieramento con la conseguenza che saremo responsabilmente coinvolti nei rispettivi governi cittadini“.
“Un forte ringraziamento va a quanti, è il caso di Virginia Raggi e di Chiara Appendino, si sono particolarmente impegnati per perseguire l’interesse dei propri cittadini, portando avanti i valori del Movimento 5 Stelle, lasciando in eredità un bagaglio importante, da cui i prossimi sindaci, a cui vanno i nostri migliori auguri, potranno partire“, conclude quindi Conte.
