Comunali, Sala: “Italia unico Paese dove non si va a votare”

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Nel corso di un punto stampa, Giuseppe Sala, il sindaco di Milano ha parlato della marcia verso le elezioni comunali, previste per dopo l’estate. Il primo cittadino ha approfittato dell’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. “L’Italia è l’unico Paese dove non si va a votare e mi sembra più una cosa voluta dai partiti che non dalla situazione visto che si va a votare ovunque“, ha dichiarato. “Ci siamo fermati qualche settimana, ora stiamo riprendendo con intensità e nel weekend dopo Pasqua presenteremo la lista Volt e quello dopo la mia lista civica. Se il Movimento 5 Stelle non si pone in maniera definitiva nell’alveo del centrosinistra è difficile trovare soluzioni” ha aggiunto il sindaco.

Lavoro, Sala: “Occupazione a Milano ha fatto un passo indietro di 5 anni”

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A margine della conferenza stampa promossa al Comune di Milano e dalla Diocesi per celebrare l’anniversario della creazione del Fondo San Giuseppe, Sala ha parlato anche dell’occupazione. “Il livello di occupazione a Milano con la crisi dovuta al Covid ha fatto un passo indietro di 5 anni. Siamo tornati ai livelli pre Expo“, ha sottolineato il sindaco. “Io non ho altre ricette serie oltre a un sapiente utilizzo dei fondi del Recovery Plan” ha aggiunto Sala.

Vaccini, Sala: “Confido nell’immunizzazione entro luglio”

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Sala ha poi parlato dell’andamento della campagna vaccinale contro il coronavirus. “Sui vaccini anche il Comune di Milano sta facendo la sua parte, è chiaro che a questo punto confidiamo, come sta dicendo il governo, che a luglio ci sarà una sorta di immunizzazione, che è fondamentale. Il generale Figliuolo l’ho sentito al telefono un paio di giorni fa, gli ho spiegato di prenderci un po’ cura degli 80enni che non possono muoversi e che hanno difficoltà. Noi stiamo facendo quanto più possiamo, come mettere a disposizione luoghi della città dove vaccinare“, ha concluso.

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