È un Davide Casaleggio a tutto campo quello che rilascia un’intervista a Fanpage.it ma, tra i tanti passaggi, quello che sarà destinato ad accendere una nuova miccia all’interno del Movimento 5 Stelle riguarda il recente scontro che ha visto protagonisti Beppe Grillo e Alessandro Di Battista. Il presidente e fondatore dell’Associazione Rousseau è tornato sulla proposta dell’ex parlamentare grillino che in diretta tv aveva chiesto a gran voce un congresso dei 5 Stelle per scegliere il nuovo leader, con il comico genovese che aveva fatto chiaramente capire che non poteva essere al momento una priorità. Casaleggio non esclude la possibilità che possa essere lui la figura indicata a ricoprire il ruolo di capo politico: “Alessandro ha sempre dato tanto il Movimento 5 Stelle, vedrà in che modo vorrà dare supporto al Movimento 5 Stelle in futuro. Non entro nel merito di singole candidatura o singole persone. Siano gli iscritti a scegliere qualunque cosa importante per il MoVimento 5 Stelle per la direzione del Movimento 5 Stelle”.
L’intervento di Casaleggio riaccende le polemiche con l’area governista guidata da Grillo
Parole, quelle di Casaleggio che quindi inevitabilmente riaccenderanno lo scontro con Beppe Grillo e con l’ala governista M5S, che hanno rinviato sine die la scelta del nuovo capo politico e che, grazie a una pace interna tessuta durante il lockdown, sono sempre più orientati a scegliere una task force collegiale per la guida dei Cinque Stelle. In questo modo si blinderebbe Giuseppe Conte alla guida del Governo, come dimostra anche il recente asse sulla banda larga tra Grillo e lo stesso presidente del Consiglio, senza farlo troppo vacillare da un eventuale nuovo capo politico, come lo stesso Di Battista, che rischierebbe di mettere in crisi l’attuale esecutivo con la propria leadership carismatica.
Del resto, l’intervento di Casaleggio provoca subito le prime reazioni. Barbara Lezzi, schierata al fianco di Di Battista per un cambio di rotta dei pentastellati, appoggia Casaleggio: “Sono pienamente d’accordo con Davide. È doveroso lasciar decidere i nostri iscritti”. Max Bugani, ex socio di Rousseau, rintuzza: “Davide e Alessandro sono preziosi per il M5S perché non smettono mai di studiare e aggiornarsi”. Tuttavia, fonti M5S criticano l’intervento di Casaleggio: “Così condanna Di Battista all’isolamento, Rousseau è odiatissimo nel Movimento”.