La Riforma del voto in condotta è legge, ecco le novità nel sistema scolastico italiano
La Camera ha approvato con 154 voti a favore, 97 contrari e 7 astenuti il ddl Valditara: un provvedimento che introduce importanti novità per la scuola. “La legge approvata dal Parlamento rappresenta un passaggio fondamentale per la costruzione di un sistema scolastico che responsabilizzi i ragazzi e restituisca autorevolezza ai docenti”, ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito. “Ringrazio i gruppi parlamentari di maggioranza per questo importante risultato. Con la riforma, il comportamento degli studenti peserà ai fini della valutazione complessiva del percorso scolastico e dell’ammissione agli esami di Stato”, ha continuato Valditara.
Sulle novità del ddl il ministro ha dichiarato: “Cambia l’istituto della sospensione, vi sarà più scuola e non meno scuola per lo studente che viola le regole della civile convivenza; per i casi più gravi vi sarà l’impiego in attività di cittadinanza solidale”. “Il nostro obiettivo è sostenere il lavoro quotidiano dei docenti e di tutto il personale scolastico perché ai giovani siano chiari non solo i diritti ma anche i doveri che derivano dall’appartenere a una comunità, a iniziare dal dovere del rispetto verso l’altro”.
“Nella scuola Primaria tornano i giudizi sintetici, da ottimo a insufficiente, molto più comprensibili dei precedenti livelli, miglioriamo così la comunicazione con le famiglie e al tempo stesso l’efficacia della valutazione. La scuola rimane il perno di un’educazione attraverso la quale si può costruire una società migliore. Continuiamo con orgoglio il cammino di riforme intrapreso”. ha proseguito.
“Con la riforma del voto in condotta si ripristina l’importanza della responsabilità individuale, si dà centralità al rispetto verso le persone e verso i beni pubblici e si ridà autorevolezza ai docenti”, ha concluso.
La Riforma del voto in condotta è legge, ecco le novità nel sistema scolastico italiano:
Antonello Giannelli, presidente di Anp (Associazione nazionale presidi) ha dichiarato: “La riforma del voto in condotta è un passo avanti in quel cammino che deve portare secondo il ministro Valditara a ristabilire la giusta autorevolezza dei docenti. Abbiamo sentito di troppi comportamenti indisciplinati e fuori canone ultimamente. È giusto che gli studenti siano chiamati a riflettere sulle loro responsabilità come conseguenza delle loro azioni. SI poteva bocciare con il 5 in condotta anche prima, non è una novità. Positive anche le multe per chi aggredisce il personale scolastico, atto inqualificabile che va perseguito nelle sedi anche penali, qui è un procedimento amministrativo, quindi probabilmente più veloce. Infine vengono semplificati i giudizi per comunicare alle famiglie l’esito dei risultati scolastici dei figli“.
La deputata dem Prestipino ha affermato: “Questo provvedimento è un salto carpiato all’indietro. Nel 2020, quando il mondo fu sconvolto dalla pandemia, soprattutto nella scuola emersero tanti problemi individuali, psicologici e sociali dei nostri bambini e dei nostri ragazzi. Esplose un grandissimo disagio e arrivarono le risposte con delle valutazioni ad hoc per quella situazione drammatica che gli studenti, gli insegnanti e la scuola stavano vivendo“. “Oggi si torna indietro, in un’ottica che non e’ un’ottica formativa, di premialità dei nostri studenti, ma un’ottica esclusivamente punitiva, che va sulla base dell’ordine, della disciplina che non tiene conto delle situazioni dei contesti individuali, sociali, culturali, psicologici dei nostri ragazzi. Questo passo indietro va veramente bocciato“, ha concluso.
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…
Il nuovo singolo del gruppo della provincia di Bergamo fa scoppiare la polemica sui social.…