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È atterrato poco dopo le 19 di ieri all’aeroporto di Ciampino, a Roma, l’ultimo volo dell’Aeronautica militare italiana di rientro dall’Afghanistan. A bordo del KC-767 c’erano 60 militari italiani e quattro civili afghani. L’aereo è arrivato subito dopo il C-130 che ha aiutato i militari impegnati a Kabul a mettere in salvo i civili. Ad accogliere gli ultimi soldati tornati a Roma c’era il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.
Afghanistan, Guerini ai militari: “Vi accogliamo con orgoglio”
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“Bentornati in Italia e a Roma. Voglio formulare un ringraziamento mio personale, del Governo, del Parlamento, di tutto il Paese per la straordinaria capacità operativa dimostrata nella complessa operazione ‘Aquila omnia‘“. Così il titolare della Difesa si è rivolto agli ultimi soldati italiani di rientro dall’Afghanistan accogliendoli dopo il loro sbarco all’aeroporto della Capitale.
Il ministro: “Continua l’impegno della comunità internazionale”
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“Il primo impegno della comunità internazionale è non dimenticarsi di chi cerca aiuto e guardare ancora quegli sguardi, costruendo iniziative diplomatiche e politiche – ha aggiunto Guerini -. Per quelli che avremmo potuto evacuare se avessimo potuto continuare la nostra missione; e per le tante persone che cercavano il nostro aiuto e in quello dei Paesi presenti all’aeroporto. Una possibilità per guardare con più speranza al futuro loro e delle famiglie”, ha concluso.