Renault Mégane-e, un primo sguardo all’elettrica del futuro

Da Gennaio 2020 Luca de Meo è diventato il nuovo CEO della Renault. Chiamato a raccogliere la pesante eredità lasciata da Carlos Ghosn, De Meo è un manager che può contare su oltre venticinque anni di esperienza nel settore dell’auto. E l’impronta del dirigente italiano sulla casa francese si chiama Renaulution, piano industriale presentato lo scorso gennaio che da qui al 2025 porterà a cambiamenti epocali nel Gruppo Renault, che può contare anche sulle sinergie provenienti da Nissan e Mitsubishi (Renault-Nissan-Mitsubishi costituiscono l’Alleanza). Uno dei mantra del piano industriale è spostare il focus dai “volumi al valore”.

Una Renault tutta nuova

De Meo, dopo aver annunciato Renaulution, nel corso di un evento online ha presento il piano di rilancio specifico per il marchio francese Renault, che punta su un rinnovamento di immagine, a partire da un nuovo marchio. Quest’ultimo, che sarà progressivamente introdotto da qui al 2024, riprende la losanga nata nel 1925, tuttavia, ora è composta da linee che si intrecciano. La casa francese si concentrerà principalmente sulle vetture che assicurano un profitto maggiore, come le segmento C, ossia quello le auto di medie dimensioni. Oltre alla nuova Renault Arkana, suv-coupé presentata recentemente e proposta esclusivamente con motori ibridi come il mild hybrid 1.3 TCe e l’E-Tech full hybrid, la vera novità è la Renault Mégane-e, mostrata dalla compagnia sotto forma di immagini teaser.

Mégane-e, che elettrica!

La Mégane-e, la versione di serie del prototipo Mégane eVision svelato lo scorso ottobre, è una suv a cinque porte totalmente elettrica e progettata sulla specifica piattaforma per le EV Cmf-Ev sviluppata insieme alla Nissan e Mitsubishi, marchi che fanno parte dell’Alleanza.

De Meo l’ha definita come un prodotto di una nuova era, e potrà contare su linee morbide e fluide, ottime doti dinamiche e sistema multimediale con l’O.S. Google. La Megane-e sarà prodotta a Douai, nel Nord della Francia, e dovrebbe arrivare sul europeo nella prima metà dell’anno prossimo a un prezzo che potrebbe oscillare intorno ai 45mila euro.

Oltre alla nuova versione di Kadjar, che sarà equipaggiato con una versione evoluta del sistema E-Tech, destinata ai modelli di categoria medio-alta, una delle novità più attese è indubbiamente la versione elettrica della Renault 5, che debutterà sul mercato entro il 2025.

Secondo il piano, la Renault entro il 2030 prevede che il 90% delle vetture vendute saranno ibride o elettriche. Si tratta di un obiettivo ambizioso ma comunque possibilista poiché già oggi il 30% delle Clio vendute in Francia è ibrida.

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