La Cupra Born è la prima auto elettrica del marchio spagnolo di proprietà della Seat che dal 2018 è diventato un brand indipendente. Ingegnerizzata sulla piattaforma Meb del gruppo Volkswagen, la stretta parentela con la Volkswagen ID.3 si evince dalle dimensioni: stesso passo (276 cm) e stessa larghezza (181 cm), ma la lunghezza è cresciuta di 6 cm raggiungendo 423 cm.
La Cupra Born si presenta come una berlina compatta che rispetto alla “sorella” ID.3 si distingue per alcuni particolari estetici che la rendono più aggressiva. All’anteriore spiccano i taglienti fari a led che congiuntamente alla mascherina danno una precisa impronta stilistica alla vettura. Nella parte posteriore si nota il “family feeling” con le altri modelli della marca spagnola; sono infatti presenti due fanali raccordati da una striscia a led che si estende a tutta lunghezza. Decisamente aggressiva anche la zona dell’estrattore d’aria. Non mancano le modanatura in color rame che ormai sono diventate un vero e proprio marchio di fabbrica della Cupra. Completano il profilo aggressivo della Cupra Born anche i cerchi in lega, anch’essi con gli inserti color rame.
All’interno si nota la strettissima parentela con la ID.3. Il layout del quadro strumenti e del sistema multimediale è infatti il medesimo. Quest’ultimo è sempre connesso alla rete ed è compatibile con Apple Car Play e Android Auto. Essendo una vettura a “zero emissioni” non mancano alcuni particolari realizzati in materiali riciclati, come ad esempio gli inserti dei sedili in Seaqual Yarn, ricavato dalla plastica raccolta nei mari e riciclata, e la microfibra Dinamica, usata per i rivestimenti. Osservando le immagini diffuse dall’azienda spagnola si nota una generale maggiore cura negli interni rispetto alla ID.3. Così come la carrozzeria, anche nell’abitacolo sono presenti gli inserti color rame, posizionati intorno alle bocchette d’aria e nel tunnel centrale.
La Cupra Born, che arriverà nelle concessionarie entro la fine dell’anno, verrà proposta in due diverse versioni: una da 150 CV associata alla batteria da 45 kWh e un’altra da 204 CV abbinata all’accumulatore da 58 kWh. Il motore, posizionato dietro, trasferisce la coppia di 310 Nm dalla stessa parte. Disponibile a richiesta il pack e-Boost che porta la potenza dell’unità elettrica da 204 a 231 CV, abbinabile alla batteria da 58 o 77 kWh. Per quanto concerne l’autonomia, la Cupra dichiara da 340 a 540 km, a seconda dell’accumulatore e della versione. La vettura viene proposta con la pompa di calore, dispositivo che comprende un compressore, un evaporatore e un condensatore, che catturano il calore residuo emesso dai componenti elettrici del veicolo, riciclando l’energia per riscaldare l’abitacolo, e preservando l’autonomia.
Non mancano diversi sistemi di assistenza alla guida, tra cui il cruise control predittivo (regola la velocità a seconda dei limiti), la frenata di emergenza, il mantenimento di corsia, il riconoscimento dei segnali stradali e l’attention assist, che verifica il livello di attenzione del guidatore.
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