La startup tedesca ACM (Adaptive City Mobility), fondata nel 2013 con al suo interno diversi dirigenti tedeschi di Audi, Bmw e Opel, ha presentato la City One, una vetturetta elettrica con batterie rimovibili pensata per la città e per lo sharing. La City One è stata sviluppata con l’aiuto di Magna e ha quattro porte, interni modulari e batterie sostituibili. Quest’ultima peculiarità consentirà di ridurre i tempi di inattività quando la vettura viene utilizzata nelle flotte di car-sharing.
La startup tedesca ha iniziato i test sulla vettura nel 2017, e la versione finale della City One verrà presentata all’IAA Mobility di Monaco. La produzione inizierà nel 2023, quando sono previsti volumi molto bassi, per poi entrare a regime nel 2024.
L’ACM City One è una EV compatta che misura 360 cm di lunghezza, 165 cm di larghezza e 167 cm di altezza, con un peso di 950 kg. Queste misure la rendono a tutti gli effetti un’auto di segmento A e non un quadriciclo pesante come ad esempio la Renault Twizy e la Citroën Ami.
Il veicolo è alimentato da un motore elettrico che produce 34 CV, consentendo una velocità massima di 110 km/h. L’unità elettrica è alimentata da una batteria da 24 kWh, una parte della quale è intercambiabile e “modulare”. Quattro moduli con una capacità di 2,5 kWh ciascuna si trovano infatti sotto il bagagliaio e possono essere sostituite con unità completamente cariche in soli 3 minuti. Lo scambio di batterie permette all’auto di rimanere in movimento per periodi di tempo più lunghi, senza bisogno di ricarica.
Per “fare il pieno” alla vettura occorrono da 5 a 8 ore a seconda della potenza di ricarica. Come optional è possibile installare un box sul tetto che consente di trasportare più batterie aumentando l’autonomia dai 240 km della versione standard fino a 360 km.
All’interno è presente un cruscotto piuttosto semplice con un grande touchscreen posizionato centralmente, prese d’aria rotonde, alcuni controlli fisici disposti sulla console centrale e diversi vani portaoggetti. L’abitacolo può ospitare fino a cinque adulti, con un bagagliaio di 400 litri. Ripiegando i sedili posteriori, l’auto si trasforma in un veicolo commerciale con una zona di carico piatta, un divisorio in metallo, e una capacità di carico che arriva a 1.450 litri, con una capacità di carico di 380 kg.
Se si usa la City One come mezzo commerciale è possibile aggiungere pannelli ai finestrini posteriori e uno schermo da 40 pollici sul portellone per visualizzare la pubblicità mentre si è in viaggio.
Il City One si rivolge agli acquirenti di flotte poiché può essere usato come auto a noleggio, taxi o veicolo commerciale. Tuttavia, l’azienda sta progettando di offrirlo anche agli acquirenti privati, con prezzi che vanno da 10.000-15.000 euro a seconda della configurazione. Questo lo renderebbe un concorrente diretto della Dacia Spring, che è una delle auto elettriche più economiche presenti sul mercato.
La ACM sostiene di essersi assicurata più di 208.000 ordini per la City One, con un valore potenziale che supera i 3 miliardi di euro.
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…
Il nuovo singolo del gruppo della provincia di Bergamo fa scoppiare la polemica sui social.…