Massima allerta nei cieli statunitensi. In meno di due settimane l’Air Force Usa ha abbattuto quattro oggetti non identificati nello spazio aereo nordamericano. L‘ultimo è stato annientato sopra il lago Huron che si trova tra Stati Uniti e Canada. Lo riporta la Cnn, citando fonti militari e del Congresso. Ecco cosa sappiamo.
L’ultimo oggetto non identificato è stato annientato dai piloti dell’Air Force e della Guardia nazionale al confine tra Usa e Canada, dopo che la Federal Aviation Administration (Faa) aveva chiuso lo spazio aereo sul vicino lago Michigan per non meglio precisati motivi di “difesa nazionale”. Non costituiva una minaccia, hanno riferito fonti militari, ma Joe Biden ha ordinato di abbatterlo per cautela. L’obiettivo, secondo quanto riferito dal Pentagono, è stato abbattuto da un missile aria-aria Sidewinder a corto raggio e guida agli infrarossi, lanciato da un F-16, per le sue potenziali capacità di sorveglianza e per aver volato in prossimità di siti militari Usa sensibili.
Volava ad alta quota, a circa seimila metri d’altezza e si “presentava come una struttura ottagonale” con “corde fluttuanti“, ha riportato su Twitter Edward Wong, corrispondente diplomatico di lunga data del New York Times, citando rappresentanti del Governo americano. Lo stesso “oggetto“, abbattuto sul Lago Huron, tra Michigan e Canada, sarebbe stato intercettato mentre volava sopra il Montana, Stato dove a inizio febbraio era stato individuato il “pallone spia cinese“, poi abbattuto da un caccia americano sull’Atlantico.
Dopo il caso del pallone spia cinese abbattuto il 4 febbraio, è il terzo giorno di fila in cui sono dovuti intervenire jet militari per abbattere oggetti non identificati che sorvolavano nello spazio aereo nordamericano. Venerdì ne era stato abbattuto uno nella zona nord dell’Alaska. Sabato, era successo in Canada. “Gli oggetti abbattuti su Alaska e Canada non assomigliavano al pallone di sorveglianza cinese abbattuto al largo della costa del South Carolina del Sud ed erano molto più piccoli“, ha riferito un portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale. “Quegli oggetti non assomigliavano molto ed erano molto più piccoli del pallone della Repubblica popolare cinese e non li caratterizzeremo in modo definitivo fino a quando non saremo in grado di recuperare i detriti, su cui stiamo lavorando“, ha aggiunto. Al momento, le informazioni certe sono che i due “Ufo” abbattuti venerdì e sabato sui cieli nordamericani, volavano entrambi a circa 12mila metri di altitudine, erano privi di apparenti equipaggiamenti spia, e avevano forma cilindrica e la grandezza di una Volkswagen Maggiolino. Il pallone-spia, dotato di apparecchiature di sorveglianza, era invece alto come tre bus allineati e pesava oltre una tonnellata.
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