I separatisti filorussi presenti nella regione di Donetsk hanno sequestrato due navi straniere a Mariupol: la Blue Star, battente bandiera panamense e la Smarta Shipping, sulla quale svettano i colori della Libia. Le due imbarcazioni sono state dichiarate “proprietà statale”. L’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, infatti, ha informato le due compagnie di navigazione che le loro navi sono state oggetto di “appropriazione forzata di beni mobili con conversione forzata in proprietà statale”, senza alcun compenso per i proprietari.
È la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina, che dura ormai da 133 giorni, in cui vengono sequestrate delle navi commerciali. Le stime fatte finora dall’Organizzazione marittima internazionale (Imo) indicano che sono oltre 80 le imbarcazioni straniere bloccate nei porti ucraini a causa dell’aggressione russa.
Nel suo ultimo videomessaggio alla popolazione, Volodymyr Zelensky, il presidente dell’Ucraina, ha dichiarato che entro fine anno saranno dispiegati nel Paese degli equipaggiamenti “basilari” contro gli attacchi missilistici. Ha poi invitato gli alleati occidentali a fornire il materiale moderno necessario al raggiungimento dell’obiettivo. “È un compito primario per il nostro Stato dare la sicurezza di base agli ucraini, una protezione di base contro gli attacchi missilistici già quest’anno. Ma portare a termine questo compito non dipende solo da noi, dipende anche dalla comprensione delle nostre necessità fondamentali da parte dei nostri alleati“, ha spiegato.
L’esercito ucraino sta portando avanti la propria controffensiva nella città di Kramatorsk, dove ha inflitto pesanti sconfitte alle truppe russe. “Nella direzione di Kramatorsk, i russi hanno sparato contro le infrastrutture civili nelle aree di Siversk e Gryhorivka. Le unità ucraine hanno inflitto perdite significative al nemico durante il suo tentativo di offensiva nelle aree degli insediamenti di Verkhnokamianske, Belogorivka e Gryhorivka. Gli occupanti si sono ritirati“, ha scritto lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate ucraine su Facebook.
L’esercito ucraino avrebbe anche respinto l’assalto delle truppe russe nei pressi di Dolyna, in direzione di Sloviansk. In base a quanto riferito da Kiev, le forze militari russe sono state ricacciate indietro vicino a Dolyna, mentre sono in corso pesanti bombardamenti con mortai e artiglieria lungo la linea di contatto nelle direzioni di Avdiyivka, Kurakhiv, Novopavlivka e Zaporizhia.
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