Il sistema Force Protection Condition Levels ha alzato l’allerta a livello Charlie, non accadeva da almeno 10 anni: ecco perchè
In seguito a recenti informazioni di intelligence che suggeriscono un aumento del rischio di attacchi terroristici, le basi militari statunitensi in Europa hanno innalzato il livello di allerta al massimo grado, noto come ‘Charlie’. Questo sviluppo, riportato dalla CNN, ha suscitato preoccupazione tra le autorità militari e civili, richiamando l’attenzione sul crescente pericolo che incombe sulle installazioni militari e sul personale degli Stati Uniti nel Vecchio Continente.
Secondo due funzionari statunitensi, la decisione di elevare il livello di allerta è stata presa in risposta a potenziali minacce specifiche, sebbene non siano stati divulgati i dettagli precisi dell’allarme. “Questo livello di minaccia non si vedeva da almeno 10 anni”, ha dichiarato uno degli ufficiali alla CNN, sottolineando la gravità della situazione. “Per ragioni di sicurezza non entreremo nel dettaglio delle specifiche misure attuate, ma restiamo vigili per garantire la massima sicurezza a tutti.”
L’allerta ‘Charlie’ rappresenta un livello di minaccia significativamente alto, applicato quando c’è un incidente o informazioni che indicano una probabile azione terroristica o un attacco contro personale o strutture. L’incremento dell’allerta è avvenuto in un momento in cui l’Europa si prepara ad ospitare grandi eventi sportivi, tra cui le Olimpiadi di Parigi e i campionati europei di calcio in Germania. Questi eventi attirano un grande afflusso di persone, aumentando il rischio di attacchi terroristici.
Il Comando delle forze statunitensi in Europa (USEUCOM) ha deciso di innalzare la vigilanza durante i mesi estivi, passando dal livello ‘Bravo’ a ‘Charlie’ nella scala degli allarmi. Questa decisione è stata influenzata da una combinazione di fattori che potrebbero impattare sulla sicurezza e difesa dei militari statunitensi e delle loro famiglie di stanza in Europa. Tra le strutture sotto stretta sorveglianza vi è anche la base dell’esercito americano a Stoccarda, sede dell’USEUCOM.
Il sistema Force Protection Condition Levels (FPCON) è un metodo utilizzato dalle forze armate statunitensi per modulare le misure di sicurezza in risposta alle minacce terroristiche. Il FPCON stabilisce diversi livelli di allerta, ognuno dei quali implica specifiche azioni di protezione che devono essere implementate. I livelli FPCON sono: Normal, Alpha, Bravo, Charlie e Delta.
A differenza del DEFCON, che misura la probabilità di un attacco contro la popolazione civile e può includere minacce nucleari, biologiche o chimiche, il FPCON è focalizzato esclusivamente sulle minacce terroristiche contro le installazioni militari. Questo sistema di allerta viene visivamente segnalato nelle basi militari tramite cartelli e comunicati sui social media o siti web ufficiali, permettendo al personale e ai visitatori di essere costantemente aggiornati sul livello di sicurezza vigente.
Quando un’installazione militare passa al livello FPCON Charlie, come nel caso attuale in Europa, si possono osservare misure di sicurezza più rigide, come un aumento della presenza di forze di sicurezza ai cancelli, chiusure di accessi e controlli più serrati. Questi accorgimenti sono fondamentali per ridurre al minimo il rischio di attacchi e garantire la protezione del personale e delle infrastrutture.
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