“La Fox ha pubblicato e diffuso immagini intime al suo vasto pubblico al fine di umiliare, molestare, infastidire e allarmare il signor Biden e offuscare la sua reputazione”, si legge nel documento depositato in tribunale
Hunter Biden ha fatto causa fa causa a Fox News per “revenge porn“: così il figlio del presidente americano ha definito la miniserie mandata in onda dalla rete televisiva in cui sono presenti immagini di lui nudo. Le scene lo raffigurano “impegnato in atti sessuali”, si legge nella denuncia. Il prodotto in questione è ‘Il processo a Hunter Biden‘ ed è composto da sei episodi pubblicati nel 2022 su Fox Nation. Hunter è stato condannato a giugno per possesso illegale di arma da fuoco. A settembre dovrà invece affrontare un processo per presunti reati fiscali. Il processo ha portato alla luce i suoi anni di dipendenza da alcol, cocaina e crack.
“La Fox ha trasmesso ‘The Trial of Hunter Biden: A Mock Trial for the American People’ sulla sua piattaforma streaming Fox Nation nell’ottobre 2022, ma in seguito lo ha rimosso sotto la minaccia di una causa legale da parte degli avvocati di Biden“, si legge nel sito dell’agenzia Reuters. Hunter Biden sostiene che Fox ha violato la cosiddetta legge sulla pornografia di vendetta dello stato di New York, che rende illegale pubblicare immagini intime di una persona senza il suo consenso. L’uomo sta anche facendo causa per arricchimento ingiusto e inflizione intenzionale di stress emotivo: “il programma” ha causato “danni irreparabili alla sua reputazione e gli ha causato grave disagio emotivo, umiliazione e angoscia mentale“.
“Pur utilizzando alcune informazioni vere, la serie manipola intenzionalmente i fatti, distorce la verità, narra gli eventi fuori dal contesto e inventa dialoghi pensati per intrattenere“, ha affermato Hunter. Le immagini di nudo sono state recuperate da un computer di Hunter lasciato da lui stesso in un negozio di riparazioni che non aveva mai ritirato. Il figlio del presidente ha ribadito che Fox fosse a conoscenza del fatto che quelle foto e quei video privati erano stati hackerati o rubati e ha deciso comunque di renderli pubblici solo per scopi di intrattenimento.
“La Fox ha pubblicato e diffuso queste immagini intime al suo vasto pubblico di milioni di persone come parte di un programma di intrattenimento al fine di umiliare, molestare, infastidire e allarmare il signor Biden e offuscare la sua reputazione“, si legge nel documento depositato in tribunale.
“Questa causa interamente motivata politicamente è priva di merito“, ha affermato Fox News in una nota. “Il signor Biden non se ne è lamentato fino all’invio di una lettera alla fine di aprile 2024. Il programma è stato rimosso pochi giorni dopo, con grande cautela. Coerentemente con il Primo emendamento, Fox News ha coperto accuratamente le notizie degne di nota di eventi causati dallo stesso signor Biden, e non vediamo l’ora di rivendicare i nostri diritti in tribunale“.
L’emittente ha affermato in una nota che la causa è “motivata interamente da ragioni politiche ed è priva di fondamento“, facendo sapere tuttavia di aver rimosso il programma, anche se i filmati e le clip promozionali sono rimasti accessibili su piattaforme di streaming di terze parti.
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