MONDO

Negoziati su Gaza al Cairo, l’intesa sembra ancora lontana

Dopo l’iniziale ottimismo, Israele e Hamas fanno sapere che per il momento “non ci sono progressi, le posizioni sono ancora distanti”.

Secondo quanto emerso da fonti egiziane, e rivelate poi dall’emittente Al Qahera, i negoziati su Gaza al Cairo hanno registrato grandi progressi, con le trattative che potrebbero portare a un cessate il fuoco. Secondo quanto emerso ci sarebbe “un accordo sui punti principali tra le varie parti”. Nelle prossime ore è previsto che le delegazioni impegnate, ovvero Israele, Hamas, Stati Uniti e Qatar, lascino il Paese, con un ritorno al tavolo delle trattative tra due giorni.

Gaza | Foto EPA/HAITHAM IMAD – Newsby.it

Notizie che fanno pensare a un possibile cessate il fuoco, anche se dalle parti di Israele arriva una secca smentita: “Ancora non vediamo una intesa all’orizzonte. La distanza tra le parti è ancora grande e ad ora non c’è stato nulla di rilevante”. Anche una fonte di Hamas ha riferito ad al Jazeera che per ora “non ci sono progressi”, addossando ad Israele la responsabilità di questa situazione. A spiegare lo stallo anche il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby: “La proposta per il rilascio degli ostaggi è stata consegnata ad Hamas, ora aspettiamo la loro risposta e ci potrebbe volere un po’ di tempo”.

La richiesta della Cia e il quieto ottimismo filtrato dall’Egitto

Il capo della Cia William Burns avrebbe proposto di fermare il conflitto durante la festa di Eid al-Fitr che dura tre giorni a partire da domani sera e chiude il Ramadan. Secondo la stessa fonte, durante la pausa temporanea, i negoziati in corso al Cairo tra le parti dovrebbero continuare, anche se al momento non c’è alcuna conferma in Israele neanche su quali potrebbero essere i termini della proposta sugli ostaggi. Filtra comunque dell’ottimismo dalla capitale egiziana, con una fonte dell’emittente israeliana Channel 12 che ha spiegato come “questa volta è diverso, erano mesi che non eravamo così vicini a un accordo”.

Le richieste di Hamas: dagli ostaggi al cessate il fuoco

Intanto Hamas ha spiegato che una sua delegazione giunta al Cairo si è incontrata con il  direttore generale dell’intelligence egiziana Abbas Kamel. In un comunicato citato dai media locali, il movimento islamista palestinese ha ribadito le sue richieste: la completa cessazione dell’aggressione da parte delle forze israeliane, il ritiro di queste dalla Striscia, il libero ritorno degli sfollati dell’enclave palestinese alle loro aree e luoghi di residenza, soccorsi per i palestinesi e inizio della ricostruzione, oltre a un accordo per il rilascio dei prigionieri palestinesi in cambio degli ostaggi israeliani.

Le accuse di Ben Gvir: “Senza operazione a Rafah Netanyahu non avrà un altro mandato”

“Se Netanyahu decide di porre fine alla guerra senza un attacco esteso a Rafah per sconfiggere Hamas, non avrà il mandato per continuare a servire come primo ministro”. Lo ha detto il ministro della sicurezza nazionale – e leader di destra radicale – Itamar Ben Gvir, citato dai media. Prima di lui l’altro ministro di destra radicale di ‘Sionismo religioso’, e responsabile delle finanze, Bezalel Smotrich, secondo i media, ha convocato il suo partito per valutare la situazione dopo l’annuncio dell’esercito del ritiro da Khan Yunis, nel sud di Gaza.

Andrea Zoccolan

Nato a Milano nel 1990, mi sono occupato per circa dieci anni di giornalismo e comunicazione in ambito sportivo, per poi passare alla cronaca. Innamorato delle inquadrature di Yorgos Lanthimos, dei libri di Emmanuel Carrère e delle geometrie di Thiago Motta, la mia vera debolezza resta la cucina cinese.

Recent Posts

Prada acquista Versace: ecco perché è la notizia dell’anno

L'acquisizione di Versace da parte di Prada segna un momento epocale nel settore del lusso.…

27 minuti ago

Incontro tra la premier Meloni e Trump sui dazi USA: dialogo con le imprese italiane per soluzioni condivise

La premier Giorgia Meloni incontrerà il presidente Trump per discutere sui dazi. Oggi, intanto, il…

3 giorni ago

Maccio Capatonda rivela: “Ecco come ho conquistato la Canalis”

Maccio ha saputo conquistare il pubblico con personaggi eccentrici e sketch esilaranti, ma il flirt…

7 giorni ago

In Myanmar è stata annunciata una settimana di lutto nazionale dopo il terremoto

Durante questo periodo le bandiere saranno esposte a mezz'asta, un gesto simbolico che riflette il…

2 settimane ago

Toscana, banda assalta due portavalori sull’Aurelia con fucili ed esplosivo: bottino milionario

Due i furgoni assaltati. Spari e mezzi a fuoco, banda fa rapina sulla Variante nel…

2 settimane ago

Terremoto in Birmania, forte scossa di magnitudo 7.7: sisma avvertito anche in altri Paesi

L’epicentro della scossa è stato localizzato a 16 chilometri a nord-ovest di Saigang, una delle…

2 settimane ago