Insediamento di Donald Trump, quel che bisogna sapere su orari, sicurezza e ospiti

La cerimonia si svolgerà alle 12:00 locali (le 18:00 in Italia) presso il Capitol Building di Washington. Non mancheranno varie celebrità

Quella di oggi, lunedì 20 gennaio 2025, è destinata a diventare una data storica per gli Stati Uniti, poiché Donald Trump s’insedierà ufficialmente come 47esimo presidente del paese. La cerimonia, che si svolgerà alle 12:00 locali (le 18:00 in Italia) presso il Capitol Building di Washington, è un evento che attira l’attenzione di milioni di persone sia negli Stati Uniti che all’estero. Tra gli ospiti di spicco ci sarà anche la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, che ha fatto il suo arrivo a Washington nella notte. Questo incontro arriva a pochi giorni dal blitz avvenuto a Mar-a-Lago, che ha avuto un ruolo cruciale nella liberazione della giornalista Cecilia Sala.

Condizioni meteorologiche e sicurezza

A causa delle avverse condizioni meteorologiche, la cerimonia di insediamento avrà luogo al chiuso, una decisione presa direttamente da Trump per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i partecipanti. Questo non è un fatto senza precedenti; l’ultima volta che una cerimonia di insediamento si è svolta al chiuso è stata nel 1985, quando Ronald Reagan ha prestato giuramento in una giornata di freddo estremo. “Non voglio vedere persone che stanno male o rimangono ferite. Sono condizioni meteorologiche pericolose per le decine di migliaia di forze dell’ordine, di squadre di primo soccorso e persino i cavalli, e le centinaia di migliaia di sostenitori che staranno fuori per molte ore il 20 gennaio,” ha affermato Trump su Truth Social.

Il programma dell’evento

Il programma dell’evento è ben definito e segue un protocollo preciso. La giornata inizierà con una messa presso la St. John’s Episcopal Church, dove Trump e la moglie Melania si ritroveranno per un tè con l’uscente presidente Joe Biden e la first lady Jill. Sarà proprio Biden ad accompagnare Trump al Campidoglio. Alle 9:30, l’artista country Carrie Underwood intratterrà il pubblico con una performance di “America the Beautiful”. La cerimonia vera e propria inizierà ufficialmente alle 12, quando Trump pronuncerà il giuramento di fronte al giudice della Corte Suprema Brett Kavanaugh. La formula di giuramento include la famosa frase: “Giuro solennemente che sosterrò e difenderò la Costituzione degli Stati Uniti contro tutti i nemici, stranieri e interni”, seguita dall’inno nazionale e da salve di cannone.

Momenti significativi dopo il giuramento di Donald Trump

Dopo il giuramento, Trump terrà il suo primo discorso da presidente e firmerà una serie di atti di nomina, memorandum e ordini esecutivi. Un momento significativo sarà il pranzo ufficiale con i leader delle istituzioni statunitensi e membri del Congresso, che si svolgerà nella sala delle Statue del Campidoglio. Nel pomeriggio, Trump passerà in rassegna le forze armate e parteciperà a una parata presidenziale, la quale, a causa del freddo, è stata spostata dalla Pennsylvania Avenue alla Capital One Arena, sede della squadra di basket NBA dei Washington Wizards.

Balli ufficiali e ospiti di prestigio

La serata si concluderà con tre balli ufficiali: il Commander in Chief Ball, il Liberty Inaugural Ball e lo Starlight Ball, quest’ultimo dei quali è considerato il più glamour e prevede la partecipazione di numerosi VIP e sostenitori di Trump, tra cui artisti del calibro di Kid Rock, Billy Ray Cyrus, Jason Aldean e Rascal Flatts.

La lista degli ospiti è impressionante e include ex presidenti americani assieme alle loro consorti, con l’eccezione di Michelle Obama che non accompagnerà il marito. In un contrasto significativo rispetto all’insediamento di Biden quattro anni fa, al quale Trump non partecipò, quest’anno si prevede una forte presenza di big della Silicon Valley, come Mark Zuckerberg (Meta), Jeff Bezos (Amazon), Tim Cook (Apple) ed Elon Musk, tra gli altri. Politicamente, oltre a Giorgia Meloni, saranno presenti leader come il presidente argentino Javier Milei, il premier ungherese Viktor Orban e il presidente del Salvador Nayib Bukele. Si segnala anche che il presidente cinese Xi Jinping ha ricevuto un invito, ma ha deciso di inviare un delegato.

Misure di sicurezza senza precedenti per proteggere Donald Trump

In termini di sicurezza, le misure sono state intensificate in tutta l’area che va dalla Casa Bianca al Campidoglio, con barriere di metallo e dissuasori in cemento a chiudere le strade. Le agenzie di sicurezza nazionale hanno lanciato un allerta riguardante potenziali minacce da parte di gruppi estremisti, sottolineando che il giuramento di Trump potrebbe rappresentare un “target” per questi gruppi. Sebbene non ci siano minacce credibili specifiche, le forze di sicurezza sono in allerta, specialmente dopo i tentativi di attentato ai danni di Trump durante la campagna elettorale e recenti episodi di violenza in altre città americane.

Con 25.000 agenti delle forze di sicurezza e militari mobilitati, il livello di preparazione è senza precedenti. Questo evento non è solo un momento di celebrazione per Trump e i suoi sostenitori, ma anche un’occasione per riflettere sulle sfide e le tensioni che il paese affronta in questo momento storico.