Expo 2020 Dubai: temi e sottotemi

L’Expo 2020 di Dubai sarà la prima Esposizione Universale ospitata nella regione di ME.NA.SA., composta da Medio Oriente, Nord Africa, Asia meridionale e rappresenterà non solo un ottimo trampolino di lancio per rivelare al mondo gli ultimi progetti, idee e modelli innovativi di ogni Paese, ma anche una grande opportunità per le economie emergenti della regione di ME.NA.SA. che potranno dimostrare il ruolo che svolgono nel mondo.
Ma quali sono i temi e i sottotemi su cui si svilupperà l’intera Esposizione?
Il filone conduttore della prossima Esposizione Universale, scelto dal Paese organizzatore, è ben chiaro: “Connettere le menti, creare il futuro”. Lo scopo anche: “costruire partnership e ispirare idee che forgeranno il mondo di domani”.
Il tema è indubbiamente diverso dai focus delle prime esposizioni, ma non troppo discordante da quello scelto dall’Italia per Expo 2015: “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
Entrambi i temi cardine guardano al futuro e mirano, tramite la cooperazione di tutti i Paesi, a rendere il mondo un posto migliore.
Il fine ultimo di Expo 2020, invece, è lo stesso che si tramanda dalla prima Esposizione Universale riconosciuta dall’Ufficio internazionale delle esposizioni, quella londinese del 1851, ovvero migliorare il profilo della nazione ospitante e creare un impatto duraturo sull’economia del Paese.

I Sottotemi

Opportunità, Mobilità e Sostenibilità. Questi sono i pilastri che reggeranno il tema cardine di Expo 2020.
Dubai darà spazio alle opportunità di tutti Paesi, aziende e organizzazioni che prenderanno parte all’Esposizione, ma anche a tutti i cittadini in visita.
Il sottotema opportunità vanterà un padiglione dedicato che avrà un obiettivo ben preciso, seppur indubbiamente ambizioso: suscitare empatia nei visitatori per innescare in loro il desiderio di agire per creare un mondo migliore.
Anche il secondo sottotema dell’evento, la mobilità, avrà un padiglione dedicato che guiderà gli spettatori in un viaggio nel tempo indimenticabile. Dalla Casa della Saggezza di Baghdad nel IX secolo, i visitatori, trasportati dalla piattaforma elevatrice più grande al mondo, verranno teletrasportati in una fantomatica città del domani, in cui regneranno l’Intelligenza artificiale, i robot e i droni.
Il padiglione della sostenibilità, il terzo sottotema dell’esposizione, infine, ambisce a proporre ai visitatori soluzioni di vita reale ai problemi del mondo.
Il protagonista del padiglione sarà proprio la Terra, l’unico Pianeta a disposizione dell’essere umano: un luogo da proteggere e amare con tutte le proprie forze.

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