Make America great again. Again.
Mancano ancora tre anni alle prossime elezioni americane ma Donald Trump sta già pensando al futuro e alla possibilità, tutt’altro che remota, di candidarsi alle elezioni Usa del 2024.
“Renderemo di nuovo potente l’America”. “Renderemo di nuovo sicura l’America”. Con questi slogan Donald Trump, ha concluso il comizio di quasi due ore tenuto a Des Moines, in Iowa, lo Stato che tradizionalmente lancia le primarie per la corsa alla Casa Bianca.
Il tycoon non ha annunciato formalmente la sua seconda candidatura ma tutto lo lascia supporre. I toni del suo discorso, la crescente raccolta fondi, una base elettorale ancora fedele ed entusiasta, i sondaggi a favore e un partito che si è riallineato dietro a lui. Non era il primo comizio di Donald Trump ma l’evento in Iowa ha segnato un’importante novità. Con lui a Des Moines erano presenti importanti esponenti del suo partito. Gli stessi che solo qualche mese fa avevano finto di non conoscerlo dopo i fatti di Capitol Hill. Ma adesso il vento sta cambiando e, mentre Biden perde terreno, si voltano alla ricerca del nuovo leader.
Migliaia i cittadini accorsi per assistere alle due ore di comizio di Trump. Una folla festante ed estatica riunita al grido “Trump ha vinto” che risuona fragoroso. “Sì, ha vinto”, ha risposto in terza persona l’ex presidente Donald Trump, rilanciando le accuse di brogli.
“Quanto entusiasmo” ha detto, rivolto ai sostenitori. “Non c’è ancora nessun appuntamento elettorale, ma voi siete venuti qui in numero record”. In Iowa, Stato chiave nella corsa elettorale, i sondaggi danno Trump favorito al 91%. E anche nel resto del Paese i sondaggi lo danno in grande risalita, Il tycoon si è augurato che “passino ovunque leggi per rendere le prossime elezioni corrette e regolari”, facendo capire che si considera sempre più pronto a ricandidarsi nel 2024.
All’inizio del mese Trump aveva iniziato a lasciar trapelare alcune insinuazioni in merito in un’intervista con l’esperto conservatore Candace Owens. “Come sai, è molto presto“, ha detto Trump a Owens. “Ma penso che le persone saranno molto, molto felici quando farò un certo annuncio“.
Donald Trump potrebbe essere in attesa di annunciare la sua (apparentemente inevitabile) corsa per il suo vecchio ufficio nel 2024, ma sta già inviando un avvertimento a un potenziale rivale per la nomination.
Alla domanda sulla possibilità di affrontare il governatore repubblicano della Florida Ron De Santis nel 2024, Trump è stato estremamente sprezzante.
“Se lo affrontassi, lo batterei come batterei tutti gli altri“, ha detto Trump. “Penso che la maggior parte delle persone si ritirerebbe“.
Un chiaro colpo mandato a segno nei confronti della nuova stella del firmamento repubblicano, che non solo non può sperare di battere l’ex presidente, ma non dovrebbe neppure provarci.
Perché solo Trump può rendere di nuovo l’America grande. Di nuovo.
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