Cosa vuole la Russia per allentare la crisi con l’Ucraina

La Russia ha presentato un elenco molto controverso di garanzie di sicurezza per abbassare le tensioni in Europa e disinnescare la crisi con l”Ucraina.
Nel frattempo Mosca continua ad ammassare soldati al confine, con il presidente Ucraino che teme un attacco nei primi mesi del 2022. Joe Biden e i leader europei hanno avvertito più volte Putin di “sanzioni senza precedenti” se le sue truppe attaccassero l’Ucraina.

L’elenco controverso di richieste della Russia

La bozza del trattato in otto punti è stata pubblicata dal ministero degli Esteri russo mentre le forze militari continuano ad ammassarsi a breve distanza dai confini dell’Ucraina. Mosca ha affermato che ignorare i propri interessi porterebbe a una “risposta militare” simile alla crisi missilistica cubana del 1962.

Vladimir Putin ha chiesto che l’Occidente fornisca alla Russia “garanzie legali” della sua sicurezza. Ma le proposte aggressive del Cremlino rischiano di essere respinte nelle capitali occidentali come tentativo di formalizzare una nuova sfera di influenza russa sull’Europa orientale.

Le richieste, formulate integralmente da Mosca per la prima volta, sono state consegnate agli Stati Uniti questa settimana. Includono una richiesta che la NATO rimuova tutte le truppe o le armi schierate nei Paesi che sono entrati nell’alleanza dopo il 1997. Questo includerebbe gran parte dell’Europa orientale, inclusa la Polonia, i paesi ex sovietici di Estonia, Lituania, Lettonia e i paesi balcanici.

Usa: “Richieste inacettabili”

La Russia ha anche chiesto che la Nato escluda ulteriori espansioni, compresa l’adesione dell’Ucraina all’alleanza. Inoltre non dovrà tenere esercitazioni in Europa orientale senza previo accordo dalla Russia.

È probabile che tali proposte vengano viste in modo estremamente negativo dai Paesi della NATO, in particolare dalla Polonia e dagli Stati baltici. Questi hanno già avvertito che la Russia sta tentando di ristabilire una sfera di influenza nella regione. Ragion per cui considerano il documento come una prova che Mosca sta cercando di limitare la loro sovranità. Il documento della Russia chiede inoltre ai due Paesi di ritirare fuori portata qualsiasi sistema missilistico a corto o medio raggio.

Un alto funzionario USA ha detto che il Cremlino è cosciente del fatto che alcune parti delle proposte erano “inaccettabili”.

Il capo della Nato, Jens Stoltenberg, ha già escluso qualsiasi accordo che neghi all’Ucraina il diritto di entrare nell’alleanza militare, sottolineando che spetta all’Ucraina e ai 30 paesi della Nato.

 

 

 

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