Continuano ad aumentare i casi di coronavirus nel mondo. Il nuovo bollettino dell’Istituto Koch indica che in Germania si sono registrati 6.888 contagi nelle ultime 24 ore, il numero più alto finora, e 47 morti. Questi dati portano il totale dei casi nel Paese a 373.167 e quello delle vittime di Sars-CoV-2 a 9.836.
Oltre un milione di contagi in Argentina
La situazione è ancora più grave in Argentina, dove gli ultimi dati disponibili parlano di 12.982 nuovi casi diagnosticati in 24 ore, con altri 415 decessi, che hanno portato il bilancio totale delle vittime a 26.716. Complessivamente, dall’inizio della pandemia di coronavirus si sono verificati 1.002.662 contagi. Con 803.965 guariti e 4.392 pazienti ricoverati in terapia intensiva, l’Argentina è il quinto Paese al mondo con più di un milione di contagi, dopo Stati Uniti (oltre 8,2 milioni), India (quasi 7,6 milioni), Brasile (più di 5,2 milioni) e Russia (oltre 1,4 milioni).
La situazione in Italia
Nelle ultime 24 ore si sono verificati 11.705 casi in Italia, che hanno portato il totale a 423.578. Dall’inizio della pandemia, 36.616 persone hanno perso la vita per cause legate al coronavirus. A destare particolare preoccupazione sono i numerosi focolai individuati nelle ultime settimane, compreso quella nella Rsa Villa Teruzzi di Concorezzo (Monza). Qui 14 persone, 12 delle quali risultate positive al tampone, sono decedute dall’inizio di ottobre. Mauro Capitanio, il sindaco della piccola città alle porte di Monza, ha diffuso questi dati in un post pubblicato su Facebook.
Il focolaio nella Rsa di Concorezzo
“Ieri sera si è tenuta la commissione di vigilanza della Rsa e questa sera incontrerò insieme all’assessore Walter Magni una delegazione dei parenti”, ha spiegato il primo cittadino in un post su Facebook. Nel corso della settimana, al termine del periodo di quarantena previsto dal protocollo, saranno eseguiti altri tamponi all’interno della Rsa gestita da Coopselios. Al momento sono presenti 32 anziani nella struttura e resta ricoverata in ospedale la prima ospite trovata positiva al tampone a inizio ottobre. “L’interesse primario della comunità concorezzese è la salute degli ospiti in struttura e attiveremo tutti i canali con gestori, Ats e parenti perché questo interesse sia protetto nel migliore dei modi, incrementando, se necessario, i livelli di sicurezza”, sottolinea Capitanio.
