Coronavirus%2C+in+Usa+presentate+26+milioni+di+richieste+di+disoccupazione
newsby
/mondo/coronavirus-in-usa-presentate-26-milioni-di-richieste-di-disoccupazione/amp/

Coronavirus, in Usa presentate 26 milioni di richieste di disoccupazione

Il Coronavirus sta colpendo anche il mondo del lavoro negli Stati Uniti d’America. Nell’ultima settimana il numero di richieste di sussidio di disoccupazione ha infatti raggiunto l’incredibile cifra di 4,4 milioni, portando così il totale delle ultime cinque settimane a 26,4 milioni. Il precedente picco registrato in una settimana sola era di 695 mila persone e risaliva all’ottobre 1982. I numeri presentati dal Dipartimento del Lavoro indicano ormai come negli Usa ci si trovi davanti alla peggiore recessione economica dalla Grande Depressione del 1929.

“Le richieste di risarcimento sono diminuite nelle ultime due settimane, ma rimangono ad un livello straordinariamente elevato”, hanno scritto in una nota gli analisti della consulenza di ricerca High Frequency Economics. “Ciò probabilmente continuerà nelle prossime settimane man mano che gli ordini di chiusura resteranno in vigore o verranno estesi e le aziende continuano a licenziare i lavoratori”. Si aspetta anche che, con un numero leggermente inferiore di richieste di indennità settimanali, il tasso di disoccupazione dovrebbe raggiungere il 15% in aprile e che il tasso medio di disoccupazione si attesterà al 15,7% nel secondo trimestre.

Il lockdown per Coronavirus ha provocato una disoccupazione record

L’economia della nazione ha iniziato a crollare il mese scorso. Le aziende hanno chiuso e alla maggior parte dei residenti è stato detto di rimanere a casa per rallentare la diffusione del Coronavirus e così la disoccupazione è esplosa. Il viaggio aereo si è arrestato, i ristoranti sono quasi scomparsi e lo shopping è stato limitato al negozio di alimentari o ai siti online. Gli operai statali affrontano ora licenziamenti; gli statali, i lavoratori urbani potrebbero essere la prossima ondata, mentre le entrate fiscali si riducono.

Le aziende che hanno dovuto far fronte alla riduzione dei clienti e delle entrate hanno iniziato a licenziare i dipendenti. Gli economisti sostengono che le richieste continueranno a crescere man mano che la crisi economica continuerà ad aumentare. I governi locali a corto di liquidità iniziano a tagliare i posti di lavoro e gli operatori dei concerti ora chiedono un aiuto che non avrebbero potuto ricevere in passato.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

Recent Posts

Lotta alla crisi climatica, quali Paesi si impegnano di più?

Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…

4 ore ago

L’Italia è al secondo posto in Europa per obesità infantile

Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…

1 giorno ago

Sciopero nazionale della sanità: medici, infermieri e personale sanitario incrociano le braccia

Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…

2 giorni ago

Donald Trump: le prime mosse per una nuova amministrazione

Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…

2 giorni ago

Bonus Natale 2024: raddoppiano i beneficiari e crescono le opportunità per le famiglie italiane

Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…

3 giorni ago

Volano stracci tra un fedelissimo di Donald Trump ed Elon Musk: a far discutere sarebbero le nomine

Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…

3 giorni ago