Colombia, arrestato “Otoniel”. Duque: “Duro colpo al narcotraffico”

Il governo colombiano ha reso nota la cattura di Dario Antonio Usuga, noto come “Otoniel”, il narcotrafficante più ricercato del Paese sudamericano. L’uomo è stato per anni il capo del Clan del Golfo, il più potente e temuto gruppo di narcotraffico mondiale di cocaina, e dovrà subire numerosi processi per vari reati. Sulla sua testa pendeva una taglia fino a cinque milioni di dollari. Il 49enne Otoniel era ricercato da almeno sei anni. Ora dovrà rispondere davanti alla legge di 120 capi d’accusa, fra cui omicidi plurimi ed esportazione di tonnellate di cocaina. La droga proveniva dalla regione di Uraba del dipartimento di Antioquia e veniva portata verso il Centro America, gli Stati Uniti e l’Europa.

Otoniel era diventato il leader del Clan del Golfo (prima noto come Clan Usuga) in seguito alla morte del fratello Juan de Dios, ucciso dalla polizia nel 2012. Secondo quanto riferito da Indepaz, il Clan è presente in quasi 300 comuni della Colombia.

Colombia, Dunque: “L’arresto di Otoniel è paragonabile alla cattura di Escobar”

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L’arresto di Dario Antonio “Otoniel” Usuga, capo del Clan del Golfo, “è il colpo più duro che è stato inferto al traffico di droga in questo secolo nel nostro Paese, un successo paragonabile solo alla caduta di Pablo Escobar”: lo afferma il presidente colombiano Ivan Duque su Twitter, rivelando anche alcuni dettagli sulla sua cattura. Il narcotrafficante è stato catturato a Necocli, nel nord-ovest del Paese, vicino al confine con Panama.

“Desidero informarvi che è stata eseguita un’operazione congiunta, articolata e meticolosa, nota come ‘Osiride’. In questa operazione è stato catturato Dario Antonio Usuga, detto Otoniel, leader del clan del Golfo. Questo è il colpo più duro che è stato arrecato al narcotraffico nel nostro Paese in questo secolo. È paragonabile solo alla caduta di Pablo Escobar negli anni ’90. Otoniel era il narcotrafficante più temuto al mondo”, spiega Duque nel video.