California, negli store arrivano gli spazi per giocattoli senza genere

Lego ha deciso di rimuovere l’indicazione di genere dai suoi giocattoli. Adesso, la California è diventata il primo Stato americano a richiedere alla grande distribuzione di esporre giocattoli e articoli per l’infazia senza suddividerli per genere. La nuova legge, firmata dal governatore Givan Newsom sabato, 9 ottobre, non vieta che vi siano sezioni maschili e femminili nei negozi, ma i grandi centri dovranno avere anche una sezione separata e neutra rispetto al genere.

Stop alla distinzione tra generi negli store con più di 500 dipendenti

Queste sezione dovrà essere rifornita con una “ragionevole selezione” di giocattoli e articoli per l’infanzia, indipendentemente dal fatto che siano pensati per un particolare sesso. Chi non rispetterà la legge in California incorrerà in una multa di 250 dollari per la prima violazione e di 500 dollari per tutte le altre. La legge, inoltre, sarà applicata a tutti quegli store con cinquecento o più dipendenti e l’abbigliamento, secondo quanto emerso, non sarà interessato. Infatti, la norma riguarderà solo i giocattoli e gli “articoli per la cura del bambino“.

Questo cambiamento dovrebbe così aiutare i consumatori a smettere di individuare “differenze ingiustificate nei prodotti simili“. Ma anche ad affrontare senza pregiudizi di genere l’acquisto dei prodotti per bambini. “La suddivisione dei giocattoli secondo un costrutto sociale di ciò che è appropriato per un genere piuttosto che un altro è l’antitesi del pensiero moderno“. A dirlo è Evan Low, deputato democratico e coautore della legge.

La nuova legge entrerà in vigore nel 2024

Low ha spiegato alla BBC che la categorizzazione dei giocattoli in base al genere ha “portato alla proliferazione di giocattoli riguardati scienze, tecnologia e matematica” nella sezione dei ragazzi e giocattoli riguardati “la cura dei bambini, la moda e la vita domestica” nella sezione per ragazze. La nuova legge è stata approvata dalla legislatura dello Stato delle California ed entrerà in vigore a partire dal 2024.

 

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