Boris Johnson: in UK restrizioni anti Covid prolungate al 19 luglio

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Boris Johnson ha annunciato che le ultime restrizioni Covid sono state prolungate fino al 19 luglio, mentre inizialmente sarebbero dovute decadere il 21 giugno. “Entro quel giorno – ha spiegato il primo ministro britannico – avremo vaccinato completamente due terzi della popolazione e avremo dato la prima dose a tutti coloro che hanno più di 18 anni“.

Boris Johnson: ecco perché rimandare le restrizioni

Ad oggi – ha spiegato Boris Johnson – non posso dire che abbiamo raggiunto tutti e quattro i test per procedere con il quarto passo già il 21 giugno. Penso che sia ragionevole aspettare ancora un po’. Punteremo infatti ad avere la doppia dose somministrata ai due terzi della popolazione adulta entro lunedì 19 luglio. Ciò comprende tutti gli over 50, tutti i vulnerabili, tutti gli operatori sanitari e tutti coloro che hanno superato i quarant’anni e hanno ricevuto la prima dose entro metà maggio“.

Per fare questo, ora procederemo ad una accelerazione nelle seconde somministrazioni per gli over 40. Proprio come abbiamo fatto per i vulnerabili. In questo modo potranno ottenere la massima protezione il più velocemente possibile“, ha promesso Boris Johnson.

Entro quando si punta a finire la vaccinazione in Gran Bretagna

Nel Regno Unito, insomma, le prospettive sono all’insegna del grande ottimismo. Si punta infatti a concludere la campagna vaccinale nel giro di poco più di un mese. “Continueremo nel nostro obiettivo di dare a ogni adulto in questo Paese una prima dose entro il 19 luglio – ha annunciato Boris Johnson –. Ciò include i giovani di età superiore ai 18 anni. L’invito a chi ha compiuto 23 e 24 anni è a prenotare il vaccino da domani (oggi, ndr)”.

Quindi ridurremo il rischio di trasmissione tra i gruppi che si muovono di più. Per dare al sistema sanitario nazionale quel tempo extra necessario a fare il tutto con la massima sicurezza, dunque, aspetteremo al fare il passo successivo fino al 19 luglio“, ha concluso Boris Johnson.

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