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MONDO

Bernie Sanders, guanti e mascherina: da meme a campagna benefica

La sua immagine, contrita e infreddolita, rappresenta uno dei primi, veri, universali fotogrammi di questo 2021 appena iniziato. E se per qualcuno ha rappresentato un nuovo modo per sbertucciarlo, per quasi tutti gli altri ha contribuito non poco a conferirgli di riflesso un’irresistibile carica di simpatia. Proprio quella che, paradossalmente, mai aveva davvero riscosso da candidato alle primarie del Partito Democratico statunitense. E Bernie Sanders, da persona intelligente e consumato comunicatore, se n’è accorto. Tanto da decidere di sfruttare questa inattesa popolarità per qualcosa di buono.

La foto che ha reso celebre Bernie Sanders

Il riferimento è alla sua immagine immortalata da telecamere e flash fotografici durante il giuramento di Joe Biden alla Casa Bianca. Quella in cui Bernie Sanders si mostra piuttosto corrucciato, mentre con mascherina d’ordinanza e vistosi guanti invernali è accomodato su una seggiola che comoda proprio non appare. Il tutto è reso ancora più irresistibile, per il popolo del web, da un’espressione che sembra assorta in chissà quali pensieri. E infatti il fotogramma si è rapidamente trasformato in un meme di portata planetaria.

Ma il diretto interessato ha deciso di trarre il meglio possibile da quello scatto tanto particolare. E che in fondo ha anche accolto favorevolmente. “Si tratta di un’immagine divertente. Ma oltre che una cosa divertente, è stata anche buona“, è stato infatti il commento dello stesso Sanders, come spiegato dalla ‘CNN’.

Dalla popolarità all’iniziativa benefica

Il senatore socialista ha infatti deciso di utilizzare la sua immagine con guanti e mascherina, ormai famigerata su internet, per un’iniziativa benefica. La stamperà su t-shirt e felpe che saranno vendute per sostenere la sua campagna, con il 100% del ricavato da destinare ad associazioni benefiche del Vermont contro la fame, come ‘Meals on Wheels’.

Il modo sicuramente più utile per trarre il meglio da un’ondata di fama nata laddove i fenomeni più rapidamente si propagano al giorno d’oggi: internet. E con un obiettivo decisamente ambizioso, dato che Bernie Sanders ha già fatto sapere di puntare a raccogliere almeno un paio di milioni di dollari. Dimostrando che, a differenza della foto che lo ha reso celebre in tutto il Pianeta, le mani in mano – nella vita di ogni giorno – non le ha di certo.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

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