Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz è indagato per “favoreggiamento della corruzione”. Questo è quanto riporta il quotidiano Die Presse sul proprio portale online. Gravi accuse riguarderebbero anche gli ambienti più vicini a lui.
Risulterebbero indagati anche stretti collaboratori del leader del partito popolare Oevp, soprattutto dello staff stampa. Nelle prime ore della mattinata di oggi si sono svolte le perquisizioni domiciliari all’Oevp, attese da settimane. In particolare, sono stati perquisiti diversi uffici della Cancelleria federale e la sede del partito.
Perchè Sebastian Kurz è indagato
L’inchiesta riguarda sondaggi pubblicati dal quotidiano ‘Oesterreich’ e dalla tv privata “oe24”, entrambi di proprietà della famiglia Fellner. Questi sondaggi sarebbero stati pagati dal ministero delle finanze, ma “esclusivamente per scopi partitici”.
L’interesse degli inquirenti, riferiscono i media, era rivolto soprattutto a documenti e supporti informatici di “stretti collaboratori” di Kurz. Secondo Die Presse, l’inchiesta riguarderebbe anche l’ex ministra Sophie Karmasin e gli editori di ‘Oesterreich’, Helmuth e Wolfgang Fellner. In un comunicato, il gruppo media ha però sottolineato la sua estraneità ai fatti. “Le indagini della WKSTA sono ovviamente basate su fraintendimenti gravi” riporta il Die press. Inoltre, sottolineano gli editori, “in nessun momento ci fu un accordo tra il gruppo dei media austriaca e il Ministero delle Finanze per quanto riguarda il pagamento delle indagini attraverso pubblicità”.
Il partito Oevp respinge le accuse
La Oevp, il partito guidato dal cancelliere Sebastian Kurz, respinge le accuse e critica duramente gli inquirenti. “Dopo le false accuse contro Kurz e altri esponenti del partito popolare, la cui infondatezza è ormai dimostrata, ora costruiscono nuove accuse su vicende che in parte risalgono a cinque anni fa“, ovvero quando Kurz non era ancora cancelliere ma ministro degli esteri, ha contestato il partito.
“Tutto questo succede sempre con lo stesso obiettivo e sistema: danneggiare gravemente la Volkspartei e Sebastian Kurz“, ha ribadito il presidente del gruppo parlamentare Oevp August Wöginger.