Attentato in Francia, diversi i feriti in gravi condizioni: cosa sappiamo

Torna la paura attentati in Francia. Come riportato da alcune agenzie, nella mattina di giovedì 8 giugno, in un parco ad Annecy –  nell’Est della Francia -, un uomo armato di coltello avrebbe colpito almeno cinque persone, tra cui diversi bambini piccoli. Secondo altre agenzie, i bambini feriti sarebbero quattro, insieme ad un anziano. L’aggressione sarebbe avvenuta intorno le 9:45 e, secondo le prime informazioni diffuse, tra l’arresto dell’aggressore, e la chiamata ai soccorsi, ci sarebbero voluti solo quattro minuti.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, che cita alcuni media francesi, 37 persone sarebbero in stato di shock dopo l’accaduto. Immediati i soccorsi da parte del personale sanitario locale.

Le prime informazioni

L’aggressore è stato prontamente fermato: secondo quanto diffuso dalla polizia, l’uomo sarebbe un siriano che il 28 novembre 2022 aveva fatto una richiesta d’asilo in Francia. Lo stesso, lo scorso 26 aprile 2023, aveva ottenuto lo status di rifugiato in Svezia. L’uomo, di 31 anni, non era né schedato, né segnalato come elemento pericoloso dai servizi di informazione. 

Secondo quanto riportato dall’Ansa, tre bambini e un adulto si troverebbero in gravi condizioni. Tra i feriti, il bambino più grave sarebbe stato trasportato a Ginevra in elicottero. Sull’accaduto è intervenuto il ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, che su Twitter ha scritto: “Diverse persone tra cui bambini sono state ferite da un individuo armato di coltello in una piazza di Annecy. L’individuo è stato arrestato grazie all’intervento molto rapido della polizia”.

Anche il presidente francese, Emmanuel Macron, è intervenuto sull’aggressione, scrivendo su Twitter: “Un attacco assolutamente vile quello di questa mattina in un parco di Annecy. Dei bambini e un adulto sono tra la vita e la morte. La nazione è sotto shock. I nostri pensieri sono rivolti a loro, alle loro famiglie e ai servizi di emergenza”.

La ricostruzione dell’accaduto

Mentre Elisabeth Borne, la premier, è in viaggio verso Annecy, all’Assemblea nazionale è stato osservato un minuto di silenzio a seguito dell’attacco. Come riferito dall’Ansa, che a sua volta cita alcuni testimoni sentiti da Le Parisien, l’aggressore avrebbe prima cominciato a “saltare”, poi a “gridare”, dirigendosi “verso i passeggini, cominciando a infierire con il coltello, a ripetizione, sui bambini”. Un altro uomo avrebbe dichiarato di aver visto “dei bambini e una mamma a terra. Quando l’attentatore ha visto che era circondato dalla polizia, si è diretto verso una coppia ed è partito direttamente con il coltello contro un nonno, che era lì con la moglie, e l’ha pugnalato”. L’identità dell’uomo e il movente rimangono ancora sconosciuti, e sono per questo oggetto di indagine. In una conferenza stampa la procura locale dovrebbe fornire ulteriori dettagli sull’accaduto.