La Volkswagen ID.3, la prima elettrica globale del costruttore tedesco, si appresta ad arrivare nei concessionari italiani. Coloro che infatti l’hanno preordinata, entro il 17 giugno saranno chiamati a formalizzare il loro ordine. Le consegne sono previste entro l’estate. Inizialmente saranno disponibili tre varianti della 1ST edition (l’edizione limitata al lancio): ID.3 1 disponibile a 37.350 euro, ID.3 1 Plus, che avrà un prezzo di 43.650 euro e ID.3 First Max disponibile a 47.950 euro. I tre allestimenti differiscono tra loro per la ricchezza della dotazione.
La ID.3 è stata concepita dalla Volkswagen si dall’inizio come vettura 100% elettrica, quindi è costruita su una specifica piattaforma denominata MEB (l’acronimo tradotto in italiano significa “piattaforma di elettrificazione modulare”).
Esteticamente presenta delle linee semplici, razionali e moderne. Il frontale, ricalcando lo stile di quelle di alcune elettriche è “pieno”, caratterizzato da gruppi ottici affilati uniti da una cromatura con in mezzo il nuovo marchio Volkswagen (bidimensionale e più sottile). Le fiancate sono moto pulite con un nervatura all’altezza delle maniglie. Al posteriore troviamo un tetto spiovente e dei fanali a led con un effetto tridimensionale. La ID.3 è lunga 426 cm, 1 cm in più delle Golf, tuttavia, rispetto a quest’ultima, ha un passo maggiore di 12 cm (grazie alla disposizione della batteria sotto il pianale e alla compattezza dei motori elettrici), a tutto vantaggio dello spazio interno.
Gli interni ricalcano lo stile esterno presentandosi minimal e con un numero decisamente ridotto di tasti fisici. Il cuore della plancia è lo schermo a sbalzo collocato al centro dal quale è possibile controllare le funzioni del sistema multimediale.
Tra le peculiarità della nuova piattaforma MEB vi è quella di poter ricevere gli aggiornamenti via OTA, esattamente come uno smartphone. Attraverso questi update sarà possibile migliorare le prestazioni dell’auto o aggiornare il sistema multimediale.
Le tre versioni dell’edizione limitata condivideranno la stessa base tecnica: batteria da 58 kWh di capacità, che garantisce un’autonomia di 420 km nel ciclo WLTP, e motore elettrico, che spinge le ruote posteriori, da 204 cavalli.
Successivamente saranno disponibili anche altri tagli di batteria da 45 e 77 kWh, con rispettive autonomie di 330 e 550 km.
Già la versione “base” della ID.3 1ST ha praticamente tutto di serie, tra cui cruise control adattivo, assistente al mantenimento di corsia Lane Assist, sistema di controllo perimetrale Front Assist, sensori di parcheggio, aggiornamenti OTA e sistema multimediale con schermo da 10 pollici. La ID.3 1ST Plus aggiunge chicche stilose come gli indicatori di direzione dinamici e i fari a matrix led, gli interni bicolore e i cerchi in lega da 19 pollici. La più ricca ID.3 1ST può invece contare su una dotazione dove spicca tetto in vetro Panorama e l’head-up display con realtà aumentata (AR).
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