[scJWP IdVideo=”myrNTiTq-Waf8YzTy”]
Si è aperta oggi la 33esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. L’evento avrà luogo dal 14 al 18 settembre e si svolgerà in presenza al Lingotto di Torino. “Sarà il Salone del Libro col programma più ricco e più vasto della sua storia, a riprova che il libro vince sempre” ha commentato il direttore della kermesse Nicola Lagioia. All’appuntamento nel capoluogo piemontese, tanti gli editori e gli scrittori provenienti anche da diversi Paesi. “Pensavamo sarebbe stato un Salone tutto italiano – ha sottolineato Lagioia – invece non abbiamo mai avuto così tanti scrittori dal mondo“.
[scJWP IdVideo=”SOt4H7Ni-Waf8YzTy”]
“Ci siamo presi la responsabilità di farlo un Salone. È stato complicato dal punto di vista logistico, perché abbiamo scelto di allargare gli spazi e non di dimezzare l’evento” ha affermato Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino durate la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione.
“Pensavamo, per il programma, di fare un Salone prevalentemente italiano, non sapendo come ci si poteva spostare alle frontiere, ma ora abbiamo grandi autori internazionali” ha spiegato Lagioia. “Questo è stato il grande slancio, che non sarebbe stato possibile senza editori e istituzioni. Hanno dimostrato di voler scommettere sul Salone del Libro. E perché ne vale la pena? Prima di tutto per la cultura, siamo un’istituzione fondamentale, ma poi anche per la ricaduta economica sul territorio” ha concluso il direttore della kermesse.
L’edizione numero trentatrè della manifestazione si svolgerà all’insegna delle più rigorose norme anti-Covid.
“Sarà un Salone più grande, più esteso, con 18 mila metri quadri per garantire la distanza. I biglietti verranno fatti prevalentemente online. Vogliamo permettere a tutti di visitare in serenità. Abbiamo il 97% degli espositori” ha spiegato Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro, alla conferenza stampa di presentazione. “Ci dispiace per gli editori che hanno scelto di non venire per il Green Pass, ma noi dobbiamo seguire le norme” ha poi aggiunto Viale. Alcuni editori infatti hanno deciso di ritirarsi dal Salone del Libro, in segno di protesta contro il Green Pass e le restrizioni in materia anti-Covid.
[scJWP IdVideo=”aRfWVGbW-Waf8YzTy”]
Anche l’assessore alla Cultura della Regione Vittoria Poggio ha partecipato alla conferenza stampa della nuova edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. Il tema dell’evento, Vita Supernova, è un omaggio ai 700 anni di Dante.
“Siamo in un tempo reso ancora difficile dalla pandemia. Ma il Salone del Libro è un’opportunità, non solo per Torino, ma anche per l’Italia, di fare rete” ha sottolineato Vittoria Poggio in sede di presentazione della serie di appuntamenti dedicati ai lettori.
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…
Il nuovo singolo del gruppo della provincia di Bergamo fa scoppiare la polemica sui social.…