L’elettrico ha rivoluzionato anche le hypercar. Grazie alla maggiore compattezza dei motori elettrici i designer hanno potuto “giocare” con il design. Ne è un esempio la Pininfarina Battista, che offre tutto il meglio dell’attuale tecnologia elettrica, proponendo un design avveniristico. Ma anche con un forte richiamo al mondo classico.
Pininfarina Battista: solo 150 esemplari
La Pininfarina Battista verrà assemblata in Italia in soli 150 esemplari che hanno un prezzo unitario di ben 2,6 milioni di euro. A realizzarla sarà la Pininfarina (che ha la sua sede a Cambiano nel torinese), per conto della Automobili Pininfarina, società separata (con sede in Germania), che fa parte del gruppo indiano Mahindra.
L’auto è stata presentata sotto forma di prototipo all’inizio del 2019. In tutti questi mesi la casa ha continuato lo sviluppo implementando delle modifiche all’aerodinamica. Gli ultimi test in ordine di tempo sono quelli effettuati sul circuito italiano di Nardò che hanno avuto lo scopo di mettere a punto il telaio, il torque vectoring ed il sound del motore elettrico.
Tecnica raffinata e potenza stratosferica
La Pininfarina Battista è dotata di ben quattro motori elettrici alimentati da una batteria da 120 kWh, con sistema di raffreddamento a liquido. L’accumulatore, che si estende dal tunnel centrale alla parte posteriore, ed è a “forma di T” per consentire una migliore distribuzione del peso. Le prestazioni sono da urlo: 1.900 cavalli, con 2.300 Nm di coppia, uno scatto fulmineo da 0-100 km/h in meno di due secondi, 12 secondi per arrivare a 300, e una velocità massima di 350 km/h. Il powertrain della vettura è stato sviluppato dall’azienda croata Rimac.
Tutta questa potenza sarebbe nulla senza controllo e così la Pininfarina ha messo a punto un raffinato telaio in fibra di carbonio con pannelli dello stesso materiale, un sistema a quattro ruote motrici abbinato al torque vectoring (la coppia viene regolata ai quattro motori in base alle condizioni) e cinque modalità di guida. Che consentono di cambiare il carattere dell’auto: Calma, Pura, Energica, Furiosa e Carattere.
Non manca un potente sistema frenante di ispirazione racing costituito dai freni carbo-ceramici Brembo CCMR da 390 mm di diametro con pinze a 6 pistoncini.
Forme senza tempo
La Pininfarina Battista dal punto di vista estetico si presenta come una vettura dalle forme classiche ed eleganti e abbraccia la grande tradizione di Pininfarina, coniugando forma e funzionalità. In lei troviamo tanti omaggi alle classiche del passato come la Cisitalia 202 del 1947. Oltre a più di 100 Ferrari, che sono state realizzate dallo storico carrozziere.