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LIFESTYLE

Natale, i regali “last minute” per i ritardatari

Non c’è più tempo: il Natale è ormai alle porte. Tutto intorno a noi sembra ricordarcelo: balconi addobbati a festa, abeti colorati che si intravedono dalle finestre, carrelli al supermercato pieni di panettoni e spumanti. Persino la casella della nostra posta elettronica inizia a riempirsi di risposte automatiche che ci augurano buone feste.

E per i procrastinatori come chi vi scrive, tutto questo si trasforma irrimediabilmente in un improvviso campanello d’allarme pronto a ricordarci una sola cosa: non c’è più tempo.

Il Natale è anche sinonimo di regali. I più furbi approfittano degli sconti del Black Friday, evitando così di ritrovarsi all’ultimo minuto a cercare il regalo perfetto senza spendere un patrimonio. Sempre loro, i più furbi, avranno già impacchettato i loro bei regali, pensati, meditati, studiati nei minimi dettagli. Avranno evitato quelle code interminabili nei negozi, quelle sgomitate paragonabili a vere e proprie lotte di wrestling o quella tanto temuta frase di qualche commessa: “Non sarà pronto per Natale”.

I regali last-minute

E quindi, miei cari amici meno furbi, non c’è nulla da temere. Non siamo spacciati. Nella speranza che – come si dice – dagli errori si impara e che, quindi, l’anno prossimo ci ricorderemo del panico che sta accompagnando questi nostri ultimi giorni che precedono il Natale, ecco per voi alcuni suggerimenti di “regali last minute”.

Per gli appassionati di musica

Negli ultimi anni abbiamo assistito al ritorno dei vinili. Sempre più frequentemente anche gli artisti più giovani offrono la possibilità di ascoltare la propria musica non solo sui tradizionali cd, ma sempre più spesso assistiamo alla pubblicazione di LP in versioni colorate, autografate o arricchite da originali illustrazioni. E così, per i veri appassionati di musica, ricevere un [sponsor-link id=”264″] potrebbe essere un vero regalo. Disponibili su Amazon e con la possibilità di riceverli prima di Natale, ne esistono diversi modelli. Tutti dotati di casse interne e con connettività Bluetooth. Per richiamare lo stile vintage tipico di un antico giradischi, quello che consiglio presenta uno stile retrò che vi porterà immediatamente indietro nel tempo.

“Conosco un posto”, alla scoperta di Milano

Per i più tradizionalisti o per coloro che invece amano andare sul sicuro, regalare un libro è forse la scelta migliore. Ma per ovviare alla difficoltà di non conoscere i gusti letterari della persona alla quale dobbiamo fare il nostro regalo, quello che vi consiglio è un libro che potrà rappresentare un vero e proprio tesoro.

“[sponsor-link id=”265″]” è una sorta di guida di una delle città più belle d’Italia: Milano. Questo libro ci mostra un po’ l’altro volto della Milano che tutti conosciamo, quella del business e degli happy hour. Scritto da Caterina Zanzi, fondatrice dell’omonimo blog di successo nato nel 2014, l’autrice ci guida alla scoperta di numerosi angoli nascosti della città, da ristoranti e caffetterie storiche fino a musei e piccole boutique per gli amanti dello shopping. Una piccola e moderna guida per chi di Milano ne fa la propria casa o per chi vuole scoprirla durante un solo weekend.

Per gli amanti della cucina

Per chi ama, invece, passare il suo tempo libero davanti ai fornelli, accessori e ricettari sono sicuramente il regalo migliore. Tra questi, una delle ultime “mode” è la [sponsor-link id=”267″]. Si tratta di uno strumento da cucina molto utile, soprattutto per chi non vuole rinunciare al gusto della frittura ma allo stesso tempo predilige la cucina sana e priva di grassi.
Un altro regalo molto apprezzato e che sicuramente si rivelerebbe utile per gli imminenti pranzi natalizi è il [sponsor-link id=”266″]. Disponibili in diverse forme e misure, può essere un regalo utile per gli amanti del vino e per chi vuole fare bella figura durante queste festività.

Rossana Quarato

Nata nel 1989 in un piccolo paese della Puglia, ho iniziato il mio viaggio verso il Nord passando prima da Roma – dove mi sono laureata in Informazione, comunicazione e sistemi editoriali – per poi raggiungere Milano. Ho iniziato la mia carriera come grafica editoriale, non trascurando mai la mia passione per la scrittura in ogni sua forma: dalla creazione di contenuti per libri e magazine, alla realizzazione di brevi inchieste giornalistiche, fino ai copy destinati ai canali social.

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