Il galateo del Met Gala: le regole che gli invitati devono seguire

Il Met Gala, dopo lo stop forzato a causa della pandemia da Covid-19, è tornato in scena. La cerimonia di raccolta fondi per il Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York è sicuramente uno degli eventi più importanti per il mondo della moda, e non solo. Ogni ospite viene personalmente selezionato e invitato da Anna Wintour, caporedattrice di Vogue.

Ogni anno, per il Met Gala, viene scelto un tema. Quest’anno è stato “In America: A Lexicon of Fashion“. Sul red carpet dell’evento abbiamo assistito, come sempre, ad un vero e proprio tripudio di abiti decisamente particolari, da quello di Alexandria Ocasio-Cortez a quello in stile retrò da diva hollywoodiana di Billie Eilish.

Le Regole del Met Gala: no ai selfie e gli under 18 non sono ammessi

Quello che molti non sapranno, però, è che tutti gli ospiti del Met Gala devono seguire una serie di regole per poter partecipare all’evento. Tutti i partecipanti, ad esempio, non possono scattare selfie. Nel 2015, infatti, è stato vietato l’uso dei social network durante l’evento. Questo al fine di porre un freno a tutte le celebrities che utilizzavano gli smartphone per la maggior parte della serata. “L’uso dei telefoni per scattare fotografie e i social media non sarà consentito all’interno del gala” si legge nell’avviso inviato a tutti gli ospiti.

Nel 2018, inoltre, il Met Gala ha vietato a tutti coloro con un’età inferiore ai 18 anni di partecipare. Inizialmente, si è pensato che questa restrizione sull’età fosse stata introdotta a causa del tema dell’evento di quell’anno, ovvero “Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination”. In realtà un portavoce del Met Gala ha poi spiegato che la decisione è stata presa perché “non è un evento appropriato per i minori di 18 anni“.

Una delle regole più bizzarre: la cipolla è vietata

Dopo il red carpet, gli ospiti del Met Gal sono intrattenuti per circa un’ora con una cena formale. Alcuni cibi, però, sono assolutamente vietati e quindi omessi dal menù su richiesta di Anna Wintour. Ad esempio, sono vietati il prezzemolo (perché si incastra tra i denti), ma anche l’aglio e la cipolla.

Questi ultimi due in particolare sono banditi dalla tavola dell’evento per evitare che gli ospiti abbiano l’alito cattivo. Infine, anche le bruschette e il vino rosso sono vietati, entrambi per schivare il rischio che i commensali possano sporcare i loro bellissimi abiti. In particolare, il vino rosso è stato bandito nel 2019, quando la modella Karlie Kloss ha dovuto cambiare abito a metà serata dopo essersi rovesciata addosso un calice del “nettare degli dei”.

Infine, Anna Wintour desidera che gli ospiti del Met Gala socializzino. Per questo motivo, i posti sono assegnati in maniera molto scrupolosa, anche per evitare che i partecipanti non facciano conversazione tra di loro. In particolare, i coniugi non sono mai seduti l’uno accanto all’altro. “Lo scopo di questa scelta è far incontare nuove persone e farle interessare a ciò che fanno gli altri. Che senso ha se vieni qui per stare con tuo marito?” ha spiegato Sylvana Ward Durrett, direttore dei progetti speciali di Vogue, nel documentario The First Monday in May, uscito nel 2016.

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