LIFESTYLE

Le app di dating sono davvero in crisi? I numeri raccontano un’altra storia

Le app di dating sono davvero in crisi? Sebbene i download di Tinder siano in calo, piattaforme come Hinge e Bumble stanno guadagnando terreno

Negli ultimi anni, il tema delle app di dating ha generato un acceso dibattito riguardo la loro efficacia e il loro futuro. Mentre alcune voci sostengono che queste piattaforme siano in crisi, i dati e le tendenze attuali raccontano una storia ben più complessa. Attraverso analisi e statistiche recenti, possiamo comprendere non solo il declino di alcune app, ma anche come il panorama del dating online stia evolvendo.

Le dinamiche delle app di dating

L’antropologa Natasha Dow Schüll, nel suo libro “Addiction by Design”, esplora come i casinò utilizzino strategie psicologiche per trattenere i giocatori. Analogamente, le app di dating hanno adottato meccanismi simili per mantenere gli utenti coinvolti. Il famoso “swiping”, ad esempio, ricorda l’azione delle slot machine, creando un’illusione di scelta e possibilità. Questo metodo ha reso l’esperienza di utilizzo coinvolgente e, per molti, additiva.

Le app di dating sono davvero in crisi? I numeri raccontano un’altra storia – Newsby.it

 

Tuttavia, sebbene il coinvolgimento iniziale possa essere elevato, i recenti dati mostrano un calo nel tempo speso sulle app di incontri. Secondo un sondaggio condotto da Forbes, gli utenti oggi trascorrono in media circa 51 minuti al giorno su queste piattaforme, una diminuzione significativa rispetto ai 100 minuti di dieci anni fa. Questo trend è particolarmente evidente tra i millennial, il gruppo demografico che utilizza maggiormente i servizi di dating. Infatti, l’80% di loro ha dichiarato di aver esaurito l’interesse per il dating online.

Uno dei principali contendenti nel mercato delle app di incontri è Tinder, che ha lanciato il concetto di “swiping”. Nonostante mantenga il titolo di app di incontri più popolare, i download complessivi di Tinder sono in calo dal 2020. Nel frattempo, altre piattaforme come Bumble e Hinge stanno guadagnando terreno, attirando un numero crescente di utenti. Questo cambiamento è emblematico di una nuova era nelle relazioni digitali, dove gli utenti cercano esperienze diverse e più significative.

Le ragioni di questa flessione nell’uso delle app di incontri sono molteplici:

  1. Saturazione: Gli utenti possono sentirsi sopraffatti dalla quantità di opzioni disponibili.
  2. Interazioni reali: Molti giovani si stanno allontanando dall’uso di queste app in favore di interazioni più autentiche.
  3. Pandemia: Durante il lockdown, le app di incontri sono state un rifugio, ma ora gli utenti cercano modi più genuini per connettersi.

Un altro aspetto fondamentale è il costo associato all’uso delle app di dating. Molti utenti si sentono frustrati dall’idea di dover pagare per accedere a funzionalità premium. Il numero di utenti che scelgono di abbonarsi a piani a pagamento sta diminuendo, riflettendo una crescente insoddisfazione nei confronti del modello “pay-to-play”. Le app devono ora affrontare la sfida di fornire valore senza far sentire gli utenti come se stessero “compensando” per l’accesso a relazioni significative.

In un periodo in cui i millennial passano meno tempo a fare swipe – da 90 minuti nel 2018 a soli 56 minuti nel 2022 – è evidente che c’è un cambio di paradigma nel modo in cui le persone si avvicinano al dating online. La ricerca di relazioni attraverso uno schermo sta cedendo il passo a una maggiore ricerca di autenticità e connessione reale.

La popolarità delle diverse app di dating sta cambiando, con servizi come Hinge e Bumble che stanno guadagnando quote di mercato a scapito di Tinder. Anche se i download globali delle app di incontri sono rimasti sopra i 120 milioni all’anno dal 2020, Tinder ha visto una diminuzione nel suo share di download, segnando un momento di crisi per la piattaforma che ha segnato l’inizio di questa rivoluzione digitale nel dating.

Le app di incontri non scompariranno, ma la loro evoluzione è necessaria per adattarsi ai cambiamenti delle aspettative degli utenti. La chiave per il futuro delle app di dating risiederà nella loro capacità di offrire esperienze più genuine e significative, in grado di attrarre e trattenere gli utenti in un panorama in continua evoluzione.

Giulia De Sanctis

Laureata in Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo, collaboro attivamente con riviste e testate web del settore culturale, enogastronomico, tempo libero e attualità.

Recent Posts

Naufragio della Costa Concordia, l’ex comandante Schettino potrebbe ripartire lavorando per il Vaticano

L'ex comandante della Costa Concordia Francesco Schettino, come riferisce l'adnkronos, se dovesse ottenere la semilibertà…

33 minuti ago

Riforma della giustizia: il centrodestra accelera in attesa delle proposte dell’Anm

La riforma della giustizia in Italia divide il governo e la magistratura: dopo l’elezione di…

1 ora ago

Sudan: l’allarme dell’UNICEF sugli stupri di minori

L’UNICEF denuncia un aumento scioccante della violenza sui bambini in Sudan, con oltre 221 casi…

1 ora ago

Lucio Dalla, il ricordo immortale nel giorno del suo compleanno

Il 4 marzo celebriamo la nascita di Lucio Dalla, icona della musica italiana. Con brani…

2 ore ago

Capolavoro rubato riemerge dopo 50 anni: ecco dov’era il dipinto di Brueghel

Dopo 50 anni di mistero, il capolavoro "Donna con brace" di Pieter Bruegel il Giovane…

2 ore ago

Turchia: spunta dal passato un’antica statua di Hermes

Una straordinaria statua di Hermes è stata scoperta nell’antica città di Aspendos, in Turchia, arricchendo…

2 ore ago