L’Italia è un Paese di una straordinaria bellezza, ricco di luoghi e di paesaggi da scoprire e da vivere. Una delle peculiarità dello Stivale è sicuramente la presenza di piccoli borghi disseminati lungo tutta la Penisola, che oltre ad arricchire il patrimonio storico e artistico del nostro Paese, con i loro panorami avvolgenti e le loro tradizioni, rappresentano delle mete ideali per i weekend fuori porta. Dalla Toscana alla Liguria, dal Piemonte al Trentino, dall’Abruzzo alla Campania, ecco 10 borghi che vale la pena visitare.
Orta San Giulio
Tra i 10 più bei borghi d’Italia non può mancare il comune di Orta San Giulio, un piccolo borgo nel novarese, che possiede un patrimonio storico, artistico e naturale che lo rende una delle mete turistiche per eccellenza.
È caratterizzato dalla presenza di piccole vie pittoresche dove poter passeggiare e ammirare scorci caratteristici, e da un suggestivo centro storico dominato da Piazza Motta, affacciata sul lago e circondata da splendidi edifici storici, tra cui il Palazzo della Comunità della Riviera di San Giulio che risale alla fine del ‘500.
Giglio Castello
Nella top 10 dei paesini più belli d’Italia non può mancare il borgo Giglio Castello, che si erge sulle alture dell‘Isola del Giglio, in Toscana. È un antico borgo medievale, sovrastato da fortificazioni e circondato da alte mura, la cui atmosfera è rimasta intatta nel tempo. Il centro abitato, di origini medievali, si caratterizza per l’imponente Rocca aldobrandesca, le mura e alcune torri.
Nel borgo medievale si trovano anche due chiese, una dedicata a San Giorgio, l’altra a San Pietro.
Meta delle escursioni in barca, l’isola comprende tre diversi borghi: Giglio Porto, l’unico porto dell’isola dove attraccano sia le barche private che i traghetti, Giglio Castello, in collina, e Giglio Campese, una famosa località balneare dal paesaggio moderno e pittoresco.
Vernazza
Vernazza, oltre ad essere tra i borghi più pittoreschi che compongono il famoso comprensorio delle Cinque Terre, dichiarato Patrimonio Unesco, è sicuramente uno dei paesini più suggestivi dello Stivale. Con case colorate che si sporgono a strapiombo sul mare, l’incantevole borgo nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, è caratterizzato dalla presenza di sentieri a picco sul mare, che s’inerpicano a mezza costa tra gli orti profumati di limoni e gli uliveti, conducendo i visitatori verso i principali luoghi di attrazione del borgo, dalla chiesa di Santa Margherita d’Antiochia alla roccia che si sporge a strapiombo sul mare.
Furore
Diviso tra terra e mare, Furore, definito “il paese che non c’è” a causa della sua conformazione tra le montagne, occupa sicuramente un posto nelle top 10 dei borghi più belli di Italia. Questo piccolo borgo della Costiera Amalfitana offre due paesaggi mozzafiato: da un lato la sua marina, ovvero il Fiordo, dall’altro il paese, con le sue case sparse lungo la costa e a picco sul mare, che risultato invisibili agli occhi di chi viaggia lungo la Costiera Amalfitana. Tra gli edifici storici bisogna menzionare i due mulini e le due fabbriche di carta che utilizzavano la forza motrice dell’acqua.
Scanno
Anche Scanno si merita un posto in classifica. Conosciuto come “la città dei fotografi“, è un piccolo borgo situato nel cuore dell’Abruzzo, completamente circondato dalle montagne, compreso tra i 950 e i 2250 m di altitudine.
È uno dei borghi più fotografati e “fotogenici” d’Italia. Grandi artisti, da Cartier-Bresson a Berengo Gardin, hanno immortalato il panorama, le vie, i tetti e le donne con i loro costumi tipici di questo paesino tra il lago e le montagne, che spesso passeggiano nel suo centro storico.
Conca dei Marini
Chiamato così per la conformazione a conca, il borgo della Conca dei Marini, sulla Costiera Amalfitana, non può mancare nella nostra classifica dedicata ai borghi più affascinanti d’Italia.
Annidato in una baia a forma di conca, è caratterizzato dalla presenza di casette bianche costruite su due livelli, uno dei quali è adibito a cantina/deposito, dove gli abitanti conservavano le attrezzature per la pesca. Tra i luoghi da non perdere c’è anche la Grotta dello Smeraldo, una cavità profonda più di 30m, che riprende il nome dal colore che assumono le acque grazie alla luce solare che filtra da una fenditura sottomarina che la collega al mare aperto. All’interno della Grotta dello Smeraldo si trovano lunghe stalattiti, che con gli anni hanno formato delle colonne calcaree.
Ricceto di Candelo
Tra i 10 borghi italiani che vale la pena visitare c’è anche Ricceto di Candelo, in Piemonte: una struttura fortificata costruita della popolazione candelese per conservare e difendere i beni più preziosi della comunità.
“Camminare tra le sue vie acciottolate è come respirare la storia, è come “andare su e giù” per il Medioevo alla scoperta di momenti legati alla cultura contadina, è come perdersi nella magia di un luogo unico”, scrivono gli abitanti sulla pagina ufficiale del borgo.
Laigueglia
Anche a Laigueglia, un antico borgo di pescatori in provincia di Savona, spetta un posto nella nostra top 10. Incastonato tra Capo Santa Croce e Capo Mele, è uno dei borghi più suggestivi della costiera ligure.
Famosa per le sue spiagge i suoi panorami mozzafiato, Laigueglia ospita case color pastello che attorniano la monumentale Chiesa di San Matteo. Il piccolo borgo di pescatori diventa ancora più suggestivo verso fine giugno, quando in occasione del Festival Jazz arrivano amanti del genere da tutta Italia per assistere ai concerti, dove i più grandi artisti si esibiscono a pochi passi dal mare.
San Casciano dei Bagni
Anche l’antico e caratteristico borgo di San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, non può mancare nella top 10. Spesso meta dei turisti che si recano alle terme delle città, il paesino sorge su un colle alto 582 metri, a breve distanza dalla Val d’Orcia, dalla Valdichiana e dalla cima del Monte Amiata, al limite sud-orientale della provincia di Siena.
A colpire chi lo visita è il Castello Turrito, con mura merlate e torre che sovrasta l’interno abitato.
Fénis, Aosta
Tra i borghi più belli dello Stivale troviamo anche Fénis, in Val d’Aosta, che ospita uno dei castelli medievali più belli d’Italia, un monumento nazionale considerato tra i più rappresentativi simboli del medioevo valdostano: il Castello di Fénis.
La fortezza, ricca di affreschi e scorci d’arte non si trova su un promontorio, come la maggior parte dei castelli, ma su un lieve poggio privo di difese naturali. Da visitare nel borgo ci sono anche la casaforte Challant, quella di Chenoz, la Casa dei nobili De Tiller, la Casa dei Ramein, e la chiesa di Fénis.
