Emoticon: la battaglia per la vita, perché la vita è bella

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Nel 2007, suor Maria Gloria con suor Maria Karola e tre postulanti (Teodora, Marina, Adriana) partono dal loro Monastero di origine (Monza) come fondazione ad experimentum, l’8 di febbraio. In quello stesso giorno si celebra la nascita al cielo della fondatrice del Monastero monzesse, ovvero Madre Maria Serafina della Croce. Cadeva, in quell’anno anche il bicentenario (1807- 2007) della partenza della Fondatrice dell’Ordine, Madre Maria Maddalena dell’Incarnazione, dal suo Monastero di Ischia di Castro. Tutto ciò fu di buon auspicio perché già allo scadere del 2008, dopo il grande evento della beatificazione di Madre Maria Maddalena dell’Incarnazione, si ottiene il permesso della Santa Sede di elaborare Costituzioni proprie. Queste vengono approvate, con diritto diocesano, nel marzo del 2009.

Nel 2010 entrano 3 postulanti e, tra il 2013 e il 2014, altre 3. La comunità segue la Regola Agostiniana avviando una collaborazione, sul piano formativo, soprattutto con il Monastero delle Agostiniane di Urbino, ma anche con tutte le sorelle e i fratelli dell’Ordine. Altri momenti formativi fondamentali avvengono oltre Oceano. La comunità è sempre stata seguita con sollecitudine e interesse dalle sorelle Adoratrici della Federazione dello Spirito Santo (Messico) e in particolare dal Monastero Californiano di San Francisco, con il quale nel 2010 la comunità realizza un film sulla storia della Beata. I contatti sono frequenti sia per la venuta delle sorelle di San Francisco in Italia, sia per la quasi annuale partecipazione delle Monache dell’Adorazione Eucaristica ai Corsi di Formazione.

Il messaggio di suor Maria Gloria Riva

Nel 2020 si continua a vivere e morire non solo per la pandemia, ma per le tante malattie ancora non debellate che segnano la vita di moltissime persone. Nella notte di Natale vogliamo ricordare sì i morti, che già vedono quel Verbo fatto Carne in tutto il suo splendore, ma vogliamo ricordare ed essere accanto a tutti coloro che vivono la battaglia della vita. Sì, la vita è una lotta, ma la vita continua ad essere bella. La vita è bella e lo è ancora di più quando la persona umana, a dispetto delle sue battaglie, raggiunge quella pienezza di umanità che è una porta aperta verso l’eternità. Questo è il Natale: l’eternità ha spalancato le sue porte, vi entra chi conduce senza timore la battaglia dell’amore.

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