Coronavirus, occhio alle bufale: il Ministero smaschera i rimedi fake

Come contrastare il Coronavirus? In attesa di un vaccino, le uniche risposte sono quelle che già conosciamo: stare a casa, lavarsi spesso le mani, tenere igienizzati e disinfettati gli ambienti in cui viviamo. E nel momento in cui dobbiamo uscire per fare la spesa, o provvedere a necessità di altro tipo, è indispensabile proteggersi con guanti e mascherine. Nonostante queste ultime non siano certo reperibili facilmente.

Nel frattempo però sono circolate diverse indicazioni di altro tipo su ipotetici rimedi “casalinghi” tramite i quali proteggersi dal contagio da Coronavirus. Ebbene: diversi tra questi sono vere e proprie bufale.

A confermarlo una nota pubblicata dal Ministero della Salute sul proprio sito ufficiale. Il testo cita le evidenze scientifiche, andando a smentire alcune fake news che circolano senza controllo sul web in queste settimane di grande apprensione per tutti.

Vaccini: una fake news pericolosa

La prima, probabilmente la più pericolosa, riguarda il vaccino anti-influenzale. Secondo alcuni chiacchiericci della rete, quest’ultimo faciliterebbe il contagio con il Coronavirus. Gli esperti contattati dal Ministero hanno però confermato che i due virus non hanno alcun tipo di relazione l’uno con l’altro.

Di conseguenza il vaccino per la normale influenza stagionale non incide in alcun modo sul COVID-19. Anzi, ha secondo il Ministero “un duplice vantaggio: facilita la distinzione tra le due malattie (influenza e COVID-19) e protegge le persone a rischio di sviluppare forme gravi di influenza“.

Le altre bufale smentite dalla nota ministeriale riguardano invece supposti rimedi anti Coronavirus. Che purtroppo, però, per quanto possano apportare benefici al nostro organismo, non hanno alcun effetto contro questo tipo di malattia.

Fanno bene, ma non per il Coronavirus

La prima riguarda la pratica dello yoga: senz’altro salubre per il corpo, ma senza alcun tipo di incidenza rispetto al Coronavirus. Lo stesso si può dire per attività fisiche che conducano al sudore: fanno bene a tanti livelli, ma non per proteggersi dal COVID-19.

Altro mito sfatato dal Ministero della Salute è quello del miele: “Il miele è un alimento con ottime proprietà nutritive e antibatteriche. Ma non ci sono evidenze che svolga un’azione efficace nei confronti dei virus e del nuovo Coronavirus in particolare“.

Infine i trattamenti ayurvedici: consigliati da alcuni siti di discipline orientali, non rafforzano il corpo proteggendolo dal contagio. “Non esistono evidenze scientifiche che le pratiche ayurvediche abbiano un’azione protettiva nei confronti dell’infezione da nuovo Coronavirus“, si legge nella nota ministeriale.

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