Expo Dubai 2020, il comitato direttivo raccomanda il rinvio

Stando a quanto riportato da Reuters, il comitato direttivo di Expo Dubai 2020 ha chiesto al Bureau International des Expositions (Bie) di valutare l’ipotesi di rinviare di un anno l’inizio dell’evento in seguito alle richieste ricevute dagli Stati membri colpiti dalla pandemia di coronavirus Sars-CoV-2.

La decisione è stata presa nel corso di una teleconferenza a cui hanno preso parte i 32 membri dello Steering Committee, tra cui anche Paolo Glisenti, il Commissario per la partecipazione dell’Italia, il segretario generale del Bie e gli organizzatori dell’Esposizione Universale.

Possibile rinvio di Expo Dubai 2020 al 2021

L’apertura di Expo Dubai 2020, inizialmente prevista per il 20 ottobre, potrebbe dunque essere rimandata al 2021. La decisione finale sulla questione sarà presa dal comitato esecutivo del Bureau International des Expositions e dall’assemblea generale dell’organo: a indicarlo è una dichiarazione pubblicata dagli organizzatori dell’evento.

Per approvare l’eventuale spostamento dell’appuntamento internazionale sarà necessaria una maggioranza dei due terzi dei Paesi partecipanti. Dopo il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo, che si disputeranno dal 23 luglio all’8 agosto 2021, Expo Dubai 2020 resta l’ultimo grande evento internazionale ancora in programma per il 2020.

La dichiarazione di Reem Al Hashimy

“Molti Paesi sono stati significativamente colpiti da Covid-19 e hanno pertanto espresso la necessità di posticipare di un anno l’apertura di Expo Dubai 2020, per consentire loro di superare questo momento difficile”, dichiara Reem Al Hashimy, Ministro di Stato per la Cooperazione Internazionale degli Emirati Arabi Uniti e direttore generale di Expo Dubai 2020.

“Gli EAU e Expo Dubai 2020 li hanno ascoltati e, alla riunione dello Steering Committee hanno sostenuto in uno spirito di solidarietà la proposta di esplorare il posticipo di un anno. Contiamo di poter accogliere tutto il mondo che siamo certi uscirà da questa situazione di emergenza più forte e resiliente che mai”, aggiunge Al Hashimy.

“Siamo al centro di una crisi globale e in questa fase la prospettiva dell’Expo costituisce più che mai un’occasione di rafforzamento delle relazioni e di collaborazione internazionale”, sottolinea Paolo Glisenti.

“L’Italia continuerà a preparare la sua partecipazione all’Esposizione Universale insieme a tutte le istituzioni, i partner e gli sponsor, per fare di questo appuntamento un’importante occasione di rilancio per il Sistema Paese, per attrarre in Italia investimenti e flussi turistici. L’Expo avrà da questo punto di vista un’importanza decisiva negli sforzi di sostenere le imprese alla ripresa dell’attività economica e produttiva che seguirà l’emergenza sanitaria”, conclude il Commissario per la partecipazione dell’Italia.

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