“Non è ancora questa la mia dichiarazione finale, ma stiamo vincendo questa gara”. Joe Biden ostenta fiducia nella quarta notte post elettorale: per arrivare a quota 270 grandi elettori gliene servono ufficialmente ancora 6, un risultato che può arrivare nonostante l’ostruzionismo di Donald Trump e dei Repubblicani. Occhio a tre stati chiave in cui il candidato Democratico è in vantaggio: Nevada, Georgia e Pennsylvania. Bastano anche i 6 grandi elettori del primo per consentire a Biden di raggiungere la soglia decisiva e, di fatto, essere dichiarato presidente eletto degli Usa.
Biden: “Vinceremo con una maggioranza chiara”
“Sono fiero che il nostro successo riguardi tutta l’America – ha dichiarato Biden dal quartier generale della sua campagna elettorale, il Westin Hotel di Wilmington, nel Delaware -. Abbiamo ripreso Arizona e Georgia. Ricostruito il muro blu di Michigan e Wisconsin. Siate calmi e pazienti”.
“Lo so, il processo di conta è molto lento – ha aggiunto l’ex vicepresidente -. Ma non dimenticate che dietro ogni numero, dietro ogni voto, c’è una persona e una storia. Dobbiamo ascoltare la voce di ciascuno”. Biden ha indirettamente citato la battaglia legale sul conteggio dei voti preannunciata da Donald Trump: “La democrazia funziona, tutti i voti saranno contati. Vinceremo questa gara con una maggioranza chiara. Lavorerò duro per tutti: ci avete dato mandato e agiremo dal primo giorno su Covid ed economia, clima e sistematico razzismo. Siamo una sola America. Avversari, forse, ma non nemici: grandi disaccordi portano a proficui dibattiti”.
Donald Trump e il presunto “vantaggio improvvisamente sparito”
I had such a big lead in all of these states late into election night, only to see the leads miraculously disappear as the days went by. Perhaps these leads will return as our legal proceedings move forward!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) November 6, 2020
L’attuale presidente Usa e candidato per il Partito Repubblicano Donald Trump continua invece ad attaccare sui social il proprio avversario politico. L’ultimo controverso tweet risale alla mezzanotte e mezza italiana tra venerdì e sabato: “Avevo un vantaggio così grande in tutti questi stati (riferendosi ad Arizona, Nevada, Georgia, e Pennsylvania, ndr) durante la notte elettorale, lo abbiamo visto miracolosamente sparire con il passare dei giorni. Forse questo vantaggio ritornerà man mano che andranno avanti i procedimenti legali“.