L’Assemblea federale della Svizzera (il Parlamento elvetico) ha approvato un disegno di legge che consente i matrimoni gay. Dopo una prima approvazione della camera alta, la camera bassa lo ha confermato con 136 voti favorevoli e 9 astensioni. Il disegno di legge era in lavorazione da sette anni: i Verdi liberali l’avevano proposto nel 2013. La Svizzera diventa così il 17esimo Paese europeo ad approvare questa legge.
Ora probabilmente dovrà essere sottoposto a un referendum per diventare legge. L’Unione Democratica Federale, un piccolo partito conservatore, ha detto che raccoglierà le 50mila firme che in Svizzera servono per sottoporre a referendum una legge. Finora in Svizzera le coppie omosessuali potevano solo avere accesso alle unioni civili (le unioni domestiche registrate), che garantiscono minori diritti rispetto ai matrimoni. La parte più osteggiata del disegno di legge non riguarda il matrimonio in sé, ma l’introduzione della possibilità per le coppie di donne sposate di ricevere donazioni di sperma, già prevista per le donne sposate con uomini.
L’ok della Svizzera ai matrimoni gay arriva 15 anni dopo le unioni civili
L’iniziativa è oggi realtà, una “vittoria storica per i diritti della comunità Lgbt”, ha scritto in un tweet Amnesty-Svizzera. Ma una vittoria non è ancora definitiva. Tra qualche mese, per l’appunto, la legge sui matrimoni gay potrebbe essere sottoposta a un referendum in Svizzera. Lo stesso strumento con il quale nel 2005 era stato dato l’ok alle unioni civili tra persone dello stesso sesso.
Il 5 giugno di 15 anni fa il 58% degli svizzeri si era pronunciato a favore della legge federale sull’unione domestica registrata di coppie omosessuali delle unioni civili, garantendo alle coppie dello stesso sesso gli stessi diritti e le stesse protezioni riconosciute alle coppie eterosessuali, eccetto l’adozione di bambini e la fecondazione in vitro. L’unione registrata per le coppie dello stesso sesso venne poi introdotta ufficialmente nel 2007. Stando ad uno studio dell’associazione che riunisce le organizzazioni omosessuali in Svizzera, Pink Cross, oltre l’80% degli svizzeri si dichiara favorevole al matrimonio per le coppie dello stesso sesso.